Nei tempi e nei modi che era prevedibile immaginare é arrivato finalmente dalla Procura della Repubblica di Castrovillari il dissequestro della foce del canale dello Stombi. Dicevo "prevedibile" perché era chiaro che essendoci un'indagine penale in corso, si doveva attendere la fine di questa per poter procedere, per buona pace di tutti gli interessati, al provvedimento che permetterà di inizare i lavori per la riapertura del canale alla navigazione. Le indagini hanno prodotto diversi avvisi di garanzia, alcuni a personaggi eccellenti, che non cito perché non vorrei essere additato come accusatore, so benissimo che un avviso di garanzia non è una condanna, quindi preferisco preoccuparmi di quel che succederà a partire da oggi. L'Associazione "Laghi di Sibari" ha divulgato un comunicato, che pubblichiamo in coda, nel quale il presidente Luigi Guaragna annuncia che sarà subito messa in funzione la benna dragante e quindi i diportisti della nautica potranno finalmente navigare in mare aperto. Ci auguriamo tutti che anche altri problemi vengano portati a soluzione quanto prima per sperare di vedere rifiorire quel fiore all'occhiello che sembrava destinato a sfiorire definitivamente. Auguro al dott. Guaragna e a tutti i membri del direttivo dell'Associazione Laghi di Sibari, un proficuo e spedito lavoro.
Antonio Michele Cavallaro
COMUNICATO STAMPA
La Procura di Castrovillari ha disposto il dissequestro della foce del canale Stombi. Lo conferma il presidente dell’Associazione “Laghi di Sibari”, Luigi Guaragna. “Il Comune di Cassano – dice Guaragna – ci ha informati dell’avvenuta notifica del provvedimento di dissequestro da parte della magistratura. Una notizia che attendevamo da tempo con trepidazione e che ci riempie di gioia: quella di oggi è una giornata storica”. Prosegue Guaragna: “Il faticoso lavoro portato avanti in questi mesi, spesso tra incomprensioni, amarezze ed anche polemiche ed attacchi gratuiti, è ampiamente ripagato dal risultato finale. Resterà tempo e modo per analizzare le responsabilità dei disastri passati: l’importante adesso è mettersi a lavorare perché i ritardi accumulati possano essere quantomeno ridotti, così da garantire il ripristino della navigabilità quanto prima, possibilmente già attorno alla metà di Luglio”. Aggiunge Guaragna: “Noi abbiamo fatto la nostra parte, ai tavoli tecnici e nel confronto leale, e quando necessario severo e critico, con Comune e Regione, garantendo sempre piena collaborazione anche alla magistratura, le cui inchieste consideriamo salutari ed anzi necessarie ai fini di un definitivo chiarimento della vicenda Stombi. Continueremo a fare il nostro: già ieri abbiamo incontrato i tecnici del Comune e della società incaricata di procedere al completamento della benna dragante. Seguiremo ora l’evoluzione della vicenda con un solo obiettivo: far sì che i lavori di disinsabbiamento possano avere inizio al più presto”.
Associazione Laghi di Sibari
Ufficio di Presidenza