Sabato 18 luglio, nella sede della Lega Navale Sez. Laghi di Sibari, ha avuto luogo un avvenimento che si può ben definire “storico” per gli appassionati di nautica del comprensorio sibarita. Infatti i rappresentanti di ben sei sezioni della Lega Navale Italiana si sono incontrati per affrontare insieme le varie problematiche che assillano il settore della nautica nella nostra area costiera della Sibaritide. La Calabria, pur avendo circa ottocento chilometri di coste, non ha molti appassionati di quella splendida attitudine marinaresca che è la “nautica da diporto”. Le località a vocazione “marinara” sono rare e per lo più dedite alla pesca professionale, negli ultimi tre decenni vi è stato un certo incremento della nautica da diporto per la nascita di alcuni porti e porticcioli che hanno avvicinato a questa attività sportiva quelli che possiamo considerare gli araldi di una vera e propria flotta “calabrese” e che, nel nostro caso, possiamo definire “sibarita”, nel ricordo dei colonizzatori greci grandi navigatori.
Nell’area costiera ionico-cosentina sono attivi ben sei sezioni della Lega Navale Italiana ed alcune associazioni che hanno nelle loro norme statutarie lo scopo della promozione delle attività connesse alla nautica.
La sezione della Lega Navale Italiana Laghi di Sibari è la decana di tutto il comprensorio della Sibaritide, con i suoi 27 anni di attività, nata immediatamente dopo la realizzazione del Centro Nautico “Sybaris Marine”, altrimenti detto “Laghi di Sibari”, che con i suoi 2500 posti barca è il più grande porto turistico del Mediterraneo. Sulla scia della sezione di Sibari sono nate altre 5 strutture periferiche di LNI nelle località rivierasche viciniori con le quali la Sezione Laghi di Sibari ha ritenuto di operare sinergicamente per il raggiungimento di quelli che sono gli scopi comuni della Lega Navale Italiana individuabili nello Statuto Nazionale di cui riportiamo l’articolo 2:
“La Lega Navale Italiana ha lo scopo di diffondere nel popolo italiano, in particolare fra i giovani, lo spirito marinaro, la conoscenza dei problemi marittimi, l’amore per il mare e l’impegno per la tutela dell’ambiente marino e delle acque interne, agli effetti della partecipazione dei cittadini allo sviluppo ed al progresso di tutte le forme di attività nazionali che hanno nel mare il loro campo ed il loro mezzo di azione.
La Lega Navale Italiana sviluppa le iniziative promozionali, culturali, naturalistiche, ambientalistiche, sportive e didattiche idonee al conseguimento degli scopi dell’Associazione: promuove e sostiene la pratica del diporto e delle altre attività nautiche; promuove e sviluppa anche corsi di formazione professionale nel quadro della vigente normativa.
La Lega Navale Italiana opera anche di concerto con le amministrazioni pubbliche centrali e periferiche, con le Federazioni sportive del C.O.N.I. e le Leghe Navali Marittime straniere”.
(foto il presidente della LNI di Sibari Ferruccio Lione) Ricordiamo che la “LEGA NAVALE ITALIANA” è un “Ente di diritto PUBBLICO” con delle peculiarità, riconosciute dallo Stato, che ne caratterizzano le attività ed è “preposta a servizi di pubblico interesse a norma della legge 20 marzo 1975, n. 70, è sottoposta alla vigilanza del Ministero della Difesa e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti”. Inoltre, è stata individuata dal Ministero dell’Ambiente con D.M. 17/12/2001, quale associazione di protezione ambientale, ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 della legge 8 luglio 1986 n.349, e riconosciuta quale Ente Culturale con D.M. 1 febbraio 1995 del Ministero della Pubblica Istruzione, nonché quale associazione di promozione sociale ai sensi della legge 4 dicembre 2000 n. 383, con D.M.4 aprile 2002 del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali.
(foto: il presidente emerito Ugo Striano con Aldo Lione penultimo presidente)
L’incontro di ieri è sicuramente il primo passo per la costituzione di un gruppo solidale delle 6 Leghe Navali del territorio della Sibaritide i loro rappresentanti, come prima manifestazione unitaria, hanno deciso di ripristinare e celebrare per il 2 agosto prossimo il "Raduno Velico della Magna Grecia", e come ha detto il presidente della sezione di Sibari Lione “il gruppo si prefigge di attuare una politica più incisiva e di accompagnamento nelle varie problematiche che singolarmente le stesse associazioni vivono nei rispettivi territori comunali. Ci occuperemo di organizzare attività sportive e culturali sugli argomenti statutari e soprattutto di sensibilizzazione e coinvolgimento dei giovani.” Ed ha aggiunto “Costituiremo una testa d'ariete verso tutte le problematiche della nautica e del mare nel nostro teritorio, offrendo anche gratuitamente la nostra esperienza qualora le istituzioni interessate ce ne facessero richiesta”.
A tale gruppo solidale ha aderito anche un’altra associazione sportiva sibarita denominata “VelaSi”. Tutti i rappresentanti presenti con i loro successivi interventi hanno approvato e deciso all’unanimità di impegnarsi sinergicamente per il perseguimento degli obiettivi comuni su esposti.
Intanto per la prima manifestazione del 2 Agosto il “ Raduno Velico della Sibaritide”, ovviamente, il gruppo promotore delle sei Leghe Navali e di VelaSi si aspetta che le istituzioni, per quella data, facciano anche la loro parte, per quanto di rispettiva competenza, onde assicurare un adeguato fondale in sicurezza del canale degli Stombi, per consentire l'uscita e l'entrata delle barche a vela nel centro nautico dei Laghi di Sibari.
Di seguito ricordiamo i presenti all’incontro responsabili a vario titolo delle sei sezioni della Lega Navale Italiana e di VelaSI del territorio della Sibaritide:
Sezione Laghi di Sibari - Ferruccio Lione (presidente), Francesca Lucisano (Vice presidente),
Alberto Lanari (segretario), Ugo Striano (presidente emerito)
Sezione di Corigliano - Giuseppe Romanelli (presidente)
Delegazione di Mirto - Eugenio Fusaro (presidente)
Sezione di Cariati - Francesco Cufari (delegato) e Nicola Sero (delegato)
Delegazione di Amendolara - Giuseppe Golia (presidente)
Delegazione di Rossano - Donato Parisi (presidente), Vincenzo Gallo (consigliere)
Ass. VelaSi - Vittorio Cosentino (presidente)
Ufficio Stampa della Sezione di Sibari della
LEGA NAVALE ITALIANA