L'allarme meteo di ieri è stato puntualmente seguito dal nubifragio che ha colpito in modo breve ma violento tutto l'alto Jonio cosentino, ed in particolare gli abitati di Cerchiara, Villapiana e Plataci. A Cerchiara molti scantinati delle abitazioni del centro storico sono state allagate, fra queste anche un forno tipico della Città del Pane. Al momento é interrota la provinciale che porta al paese pedemontano, ma le squadre dei vigili del fuoco e di volontari sono all'opera per ripermettere la circolazione. In questo frangente non è mancata la parola di conforto del vescovo di Cassano mons. Francesco Savino che di seguito trasmettiamo:
BOMBA D'ACQUA NELL' ALTO JONIO COSENTINO, L'ABBRACCIO DEL VESCOVO DELLA DIOCESI DI CASSANO FRANCESCO SAVINO ALLE POPOLAZIONI COLPITE DAL NUBIFRAGIO
Seguo con preoccupazione ed apprensione l’evolversi della situazione metereologica che sta creando, nelle ultime ore, diversi gravi disagi in molti comuni della nostra Diocesi.
Vorrei arrivasse, specialmente ai cittadini di Cerchiara e Villapiana, la mia preghiera più sincera affinché possa ristabilirsi presto il sereno e la normalità senza danni ingenti a persone o cose.
Il verificarsi di questi insoliti fenomeni atmosferici con questa frequenza, ci ricorda che stiamo continuando ad accumulare un debito con il pianeta che verrà riscosso con grandi interessi nel disperato tentativo di ristabilire un equilibrio. A subirne le conseguenze siamo noi stessi, questo implica un imperativo categorico ultimo: l’impegno di tutti ad avere cura di ciò che ci sta intorno.
Adesso è il tempo della responsabilità perché come ammonisce Papa Francesco nell’enciclica Laudato si’: “Noi non siamo Dio. La terra ci precede e ci è stata data”. A Dio noi possiamo, da buoni cristiani, affidare le nostre suppliche che siano la carezza per i nostri fratelli ora in difficoltà.
Vi stringo nelle mie preghiere.
Cassano allo Ionio, 16 Novembre 2021
✠ Francesco Savino
Vescovo di Cassano all’Jonio