Nel pomeriggio di ieri un'autovettura è andata distrutta da un incendio nel quartiere turistico-nautico-residenziale dei Laghi di Sibari. Non sappiamo se si è trattato di un atto doloso o altro. Pare che ci siano delle telecamere installate in zona e potrebbero dare una risposta agli interrogativi degli utenti e soprattutto a quelli degli investigatori. Certo che se il fenomeno dovesse risultare di natura dolosa, tutti gli sforzi per risollevare le sorti del bellissimo centro risulterebbero vani. Già la ulteriore chiusura del canale Stombi, che impedisce di fatto la navigazione delle ormai poche imbarcazioni rimaste verso il mare aperto, è un segnale per niente lusinghiero, inoltre le lungaggini inspiegabili del comune di Cassano nell'espletare le operazioni per la progettazione e l'assegnazione dei lavori per l'esecuzione del progetto di sistemazione della bocca d'ingresso dello stesso canale, sono tutti segnali negativi e se ad essi si dovessero aggiungere anche i timori di atti vandalici e/o delittuosi a danno delle proprietà, sarebbe la fine del famoso "fiore all'occhiello". Ci auguriamo che i circa 10 milioni stanziati dalla regione Calabria per sistemare lo Stombi non finiscano nell'oblio.
PS: Dopo la pubblicazione dell'articolo, avvenuta stamane alle 7,30, ci siamo recati sul posto e abbiamo accertato che l'incendio è avvenuto nel condominio Margherita e che l'autovettura era un SUV Nissan , il cui proprietario utilizzava solo d'estate quando veniva in vacanza. Quindi molto presumibilmente si è trattato di un incendio autogeneratosi.
Antonio M. Cavallaro