La splendida Milano Art Gallery ospita le opere di Melanie Francesca in una mostra curata dal manager Salvo Nugnes. (insieme nella foto)
Dal 3 ottobre al 24 ottobre la storica Milano Art Gallery, spazio espositivo con oltre 50 anni di storia, dove hanno esposto e dialogato i più grandi artisti ed intellettuali contemporanei, esporrà le splendide opere della talentuosa artista Melanie Francesca, in una mostra personale curata da Salvo Nugnes, curatore di rinomate mostre quali la mostra internazionale Pro Biennale del Festival di Spoleto, e ideatore e curatore di Biennale Milano, già manager di personalità dell’arte e della cultura come Sgarbi, Alberoni, Ricciarelli, Margherita Hack e altri ancora.
Melanie Francesca, la cui creatività è brillantemente poliedrica, regala al pubblico emozioni travolgenti attraverso un’arte paradossale, fondata sulla coraggiosa scelta di colori e sfumature, nella quale contemporaneità e passato si mescolano risuonando una dolce melodia. Nelle sue opere l’osservatore percepisce perfettamente lo studio dell’anima intrapreso dall’artista, che con abilità offre momenti di contemplazione.
(foto: un suo dipinto, "La Greca")
Il Professore Francesco Alberoni così la descrive:
“Nella sua attività artistica sposa con notevole talento gli stilemi del disegno e dell’incisione alla potenza della modernità. Nelle sue opere si ritrova l’attenzione ad un’ umanità unita, la cui multiculturalità, lungi dall’essere un ostacolo, diventa uno dei maggiori punti di forza.”
Queste le parole del curatore Nugnes sull’Artista:
“La talentuosa Melanie Francesca, grazie ad uno stile giovane ed audace, fornisce all’osservatore gli strumenti per immergersi in un viaggio senza tempo, alla riscoperta della forza e potenza del genere umano”
La mostra sarà inaugurata nella storica galleria in via G. Alessi 11, a Milano, alle ore 16 di domenica 3 ottobre.
Lombardi press
MELANIE FRANCESCA BIOGRAFIA
La creatività di Melanie Francesca è poliedrica: scrittrice, artista, personaggio televisivo con presentatori del calibro di Piero Chiambretti e Costanzo, ha fatto anche la modella.
Dopo la maturità classica e l’Accademia di Belle Arti a Venezia, inizia a esporre in Europa – Parigi, Milano, Mosca – e in Medio Oriente, sotto il patrocinio del ministro della cultura degli Emirati Arabi, Nahayan bin Mubarack al Nahayan.
Pubblica 13 libri che spaziano dal romanzo alla poesia.
I suoi primi due libri hanno avuto una madrina letteraria d’eccezione: Nanda Pivano, che per ‘Luna di carne’ ha scritto: “Questo bel libro di gusto americano basato com’è sull’azione nei temi e sui dialoghi nello stile, respira aria di giovinezza per le problematiche che vi sono svolte e non può non interessare i giovani…”