(foto: il magnifico organo a canne della Basilica di San Giuliano a Castrovillari)
E' con questo titolo che è stato annunciato un corso veramente speciale organizzato dall'Ufficio Liturgico della diocesi di Cassano all'Ionio. Forse perchè da giovanissimo ho avuto l'approccio col canto tramite il coro diretto dal mai dimenticato don Francesco Spingola che con un vecchio armonium ci dirigeva nelle prove dei canti che eseguivamo poi durante la SS Messa domenicale, non sono mai riuscito a concepire e a gradire in chiesa altro suono di strumento oltre a quello dell'organo. Il "rumore" di tamburi e chitarre l'ho sempre preferito nelle serate allegre, ed essendo stato per qualche decennio un rockettaro impenitente, lo posso tranquillamente affermare; ma in Chiesa no, anche un coretto di bambini con l'accompagnamento di una modesta pianola dà alla cerimonia religiosa un tocco di solennità altrimenti difficile da ottenere. Ovviamente è il mio modo di "sentire" la musica in un contesto particolare, ma ho rispetto per chi la pensa in altro modo.
Tutto questo mio pistolotto per annunciare che "finalmente" anche nella nostra diocesi qualcuno ha pensato a sopperire ad una mancanza. Il fatto che nel nostro territorio vi siano poi due Maestri del valore di Alessandro SARACENI e Giacinto CIAPPETTA, che da anni dirigono sinergicamente il coro diocesano, faceva sentire ancor di più la mancanza di una qualsivoglia iniziativa atta a dare delle indicazioni "professionali" a tutti coloro che nelle varie parrocchie animano le funzioni religiose con canti e musiche adeguate. A tutto ciò si pone ora rimedio perché come potrete apprendere dalla locandina che pubblichiamo in coda alla seguente nota, saranno proprio i due sucitati maestri che formeranno gli organisti nei giorni 17 e 24 maggio rispettivamente nella Basilica Cattedrale di Cassano Ionio e nella Basilica di San Giuliano a Castrovillari dotate ambedue di ottimi strumenti, recentemente ben restaurati. Il programma è ben articolato e sicuramente questo sarà un primo passo verso una vera e propria "Scuola per l'esecuzione di Musica Sacra", almeno così mi permetto di augurare. Buona Musica e Buon Canto a tutti per la sempre maggior Gloria del Signore Dio Nostro.
Antonio Michele Cavallaro