Dal 24 giugno al 31 agosto 2022 il festival diffuso dedicato alla tradizione musicale si svolgerà nei luoghi di maggior valore storico e artistico della città di Milano, con maestri e musicisti d’eccezione. Ecco il programma e gli appuntamenti principali
(Foto: 2.Collegium) 29 appuntamenti, distribuiti in 13 sedi che coinvolgeranno cento artisti internazionali: sono i numeri dell’edizione 2022 di Milano Arte Musica, il festival di musica antica diffuso nella città di Milano. Una manifestazione che prende forma dal 24 giugno al 31 agosto, coniugando la ricercatezza della musica barocca con luoghi di particolare valore storico e artistico. Un’occasione per tanti curiosi e appassionati di scoprire il fascino della tradizione, ma non solo: questa edizione del festival include anche momenti di contaminazione con la musica di nuova generazione, per un repertorio sonoro in costante aggiornamento.
MILANO ARTE MUSICA 2022
(Foto: Trio d'Archi il Furibondo) “Milano Arte Musica è una promessa lunga sedici anni, mantenuta salda dall’esigenza di rendere sempre più accessibile e variegata la fruizione del patrimonio della musica antica”, spiega infatti Maurizio Croci, direttore artistico del festival. “L’edizione 2022 sarà dedicata all’incontro e alla sperimentazione, declinati in azioni di contaminazione fra linguaggi artistici differenti. Oltre a riconfermare programmi del repertorio barocco e rinascimentale, infatti, il cartellone presenta titoli in cui la multidisciplinarietà si colloca alla base di uno sguardo rivolto al futuro e alle nuove generazioni, che speriamo di poter coinvolgere sempre più attivamente nella nostra proposta”. Il festival è organizzato dall’Associazione Culturale La Cappella Musicale e reso possibile grazie al contributo del MiC Ministero della Cultura, al patrocinio del Comune di Milano e di Regione Lombardia. A prendere parte alla sedicesima edizione è anche Artribune, coinvolgendo gli studenti delle Università Milanesi di storia dell’arte in un’inedita collaborazione editoriale.
IL PROGRAMMA A GIUGNO E LUGLIO 2022
(Foto: Ensemble-Hemiolia) Ai giovani e alla contaminazione è pensato Art Contact, il concerto-spettacolo a cura del duo francese Lamquet-Youssoufi previsto per il 24 giugno al Teatro Il Cielo Sotto Milano, dove il suono del violoncello si misurerà con e accompagnerà la danza hip-hop. L’apertura ufficiale di Milano Arte Musica è invece dedicata a Bach: martedì 28 giugno alle ore 20.30, nella Basilica di Santa Maria della Passione si svolgerà In Paradiso. Cantate e Suite per orchestra di Johann Sebastian Bach diretto da Václav Luks e accompagnato da uno dei più famosi controtenori tedeschi del nostro tempo, Benno Schachtner, un grande concerto che ripercorre le tappe maggiori della carriera di uno dei musicisti più significativi della storia. Tra gli appuntamenti di luglio, il 7 la Chiesa di San Sepolcro ospiterà il violoncellista Francesco Galligioni, fondatore dell’Accademia di San Rocco e della Venice Baroque Orchestra con Le Suites per violoncello solo BWV 1011 e 1012; il 14 luglio, Le Consort, ensemble francese vincitore del Diapason d’Or nel 2021, si esibirà nella Chiesa di San Bernardino alle Monache con Follia a Venezia; il 20, l’ensemble Sacro-Profanum presenterà Mottetti & Canzoni Passeggiate a Due Violini, e Organi, un programma incentrato sulla musica del Seicento; il 25 luglio, in prima nazionale, Concerto Soave eseguirà Lamentations d’Orient et d’Occident, diretto da Jean-Marc Aymes.
IL PROGRAMMA AD AGOSTO 2022
(Foto: Cremona antiqua) Tra gli appuntamenti di agosto, Musica Poetica: Bach e Kuhnau di Dmytro Kokoshynskyy, vincitore del II premio del Concorso Internazionale di Clavicembalo della città di Milano, previsto per il 9 nella Sala Capitolare del Bergognone. Novità assoluta del festival, il MAM Day che si svolgerà il 27, una giornata intensiva di appuntamenti musicali e visite guidate in cui verranno coinvolti diversi artisti e che culminerà nel Concerto Diffuso, in cui cinque organi appartenenti a chiese del centro e delle periferie suoneranno all’unisono grazie agli studenti del Conservatorio “Giuseppe Verdi”. A concludere la sedicesima edizione del festival, il 31 agosto, sarà il Coro e Orchestra Cremona Antiqua, fondato e diretto dal Maestro Antonio Greco, specializzato nella ricerca della tradizione polifonica cremonese. L’ensemble italiano eseguirà il Vespro della Beata Vergine di Claudio Monteverdi, connubio fra musica e testo sacro di straordinaria potenza espressiva.
Fonte: www.artribune.com