DAL 6 APRILE ARRIVA AL CINEMA UN FILM AVVINCENTE, DI STORIA E MODERNITÀ: “I TRE MOSCHETTIERI – D’ARTAGNAN” CI IMMERGE NEL CLASSICO RACCONTO DI DUMAS, GRAZIE AD UN CAST STELLARE. In coda il link per ilTRAILER
D’Artagnan si reca a Parigi per diventare un Moschettiere. La sua storia è ben nota grazie al celebre romanzo di Alexandre Dumas ed è pronta a tornare sul grande schermo dal 6 aprile con Notorious Pictures per la regia di Martin Bourboulon. I tre moschettieri – D’Artagnan, questo il titolo, si presenta come un film modernissimo soprattutto per come rappresenta i personaggi femminili e ha un cast stellare in cui compaiono Eva Green, nella veste di Milady de Winter, Vincent Cassel, che interpreta Athos e Louis Garrel in Re Luigi XIII. François Civil è D’Artagnan, affiancato da Romain Duris nel ruolo di Aramis e Pio Marmaï in quello di Porthos, mentre Vicky Krieps (di recente nei panni della Principessa Sissi e della poetessa Ingeborg Bachmann) interpreta la regina consorte Anna d’Austria.
PERSONAGGI FEMMINILI MODERNI NEL NUOVO D’ARTAGNAN
Se il romanzo di Alexandre Dumas fa parte del patrimonio culturale mondiale, anche le varie versioni e vari adattamenti cinematografici hanno fatto storia. Ne I tre moschettieri – D’Artagnan la novità è rappresentata proprio dai personaggi femminili, attorno a cui tutto si muove. Lo stesso regista Martin Bourboulon ha raccontato che leggendo il romanzo e lavorando a questo progetto, giorno dopo giorno, si rendeva conto di come Milady, Constance e la Regina fossero figure chiave nel destino dei personaggi maschili. “Mi piacciono molto questi tre personaggi femminili e le attrici che li interpretano. Le donne in questa storia sono molto importanti. Il destino della Francia è legato a quello della Regina”, commenta il regista. “Milady de Winter è una spia straordinaria, indipendente e sfuggente. Mi ha fatto molto piacere che Eva Green abbia potuto interpretarla, perché c’è qualcosa di misterioso in lei e la sua interpretazione è molto potente. Ha assunto un aspetto un po’ da supereroe nella sua recitazione, ed è interessante vederla interpretare questa donna speciale. Per il ruolo di Constance, sono stato felice di dirigere Lyna Khoudri, che avevo già notato in diversi film. Dovevamo affezionarci alla sua storia con D’Artagnan, che costituisce anche il legame con la seconda parte. Per quanto riguarda Vicky Krieps, è una grande attrice, che ho amato scoprire ne Il filo nascosto. Sono rimasto molto colpito dalla sua interpretazione; riesce a far capire che è innamorata del Duca di Buckingham e che si trova in un terribile dilemma sentimentale con un semplice gesto della mano quando tocca una lettera”.
Margherita BORDINO
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FONTE: www.artribune.com
