Giovedì 13 Giugno a Catanzaro, presso l’Auditorium Casalinuovo, ha avuto luogo un incontro tra la Presidente del Comitato regionale Unicef, Anna Maria Fonti lembo, il Presidente nazionale Unicef, Francesco Samengo (nella foto), l’arcivescovo di Catanzaro Squillace Vincenzo Bertolone ed una delegazione di sindaci calabresi. L’incontro aperto al pubblico è stato organizzato in occasione del trentennale dell’approvazione della Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia.
Al centro sempre i diritti ed il benessere dei bambini. L’Unicef ha come principale riferimento la Convenzione dei diritti dell‘infanzia e dell’adolescenza, il trattato sui diritti umani maggiormente ratificato al mondo. L’Italia lo ha fatto proprio nel 1991, 28 anni fa.
L’Unicef ha lanciato un’iniziativa che si prefigge di tutelare i diritti dell‘infanzia a livello locale e in quei luoghi quindi di maggiore presenza dei minori. Una strategia per promuovere la migliore qualità della vita per tutti i cittadini. L’incontro di Catanzaro con i sindaci è nato a seguito del protocollo tra ANCI (Ass. Nazionale Comuni Italiani) e Unicef Italia per l’attuazione del programma “Città Amiche dei bambini e degli adolescenti”.
L’Unicef a tale scopo fornisce ai comuni gli strumenti per portare a termine il complesso percorso costruito per rendere la città a misura di bambini.
In allegato alla presente nota pubblichiamo l’intervento di mons. Bertolone che ha suscitato fra i presenti grande approvazione.
Michele Sanpietro