CASTROVILLARI: 8 APRILE GIORNATA MONDIALE della LINGUA LATINA
Premio Incusa di Sibari
Il Liceo scientifico “E. Mattei” di Castrovillari il 27 aprile ha aperto le sue porte ai licei della provincia di Cosenza ospitando la castrovillarese Associazione Italiana di Cultura Classica (AICC) che, in occasione della Giornata Mondiale della Lingua Latina, svoltasi l’8 aprile scorso, celebrata dall’AICC in tutta l’Italia e patrocinata dall’Unesco e dal Ministero dei Beni culturali, ha ideato e promosso il Premio Incusa di Sibari. Con questa premiazione, rivolta agli studenti, l’Associazione ha voluto sottolineare l’importanza della Lingua Latina e invogliare i giovani ad accostarsi al mondo culturale, letterario, politico dell’antica Roma. Per questa importante manifestazione culturale l’AICC nazionale è stata insignita con medaglia d’oro dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Ha dato avvio alla manifestazione la prof.ssa Maria Lucilla Aprile, Vicepresidente dell’AICC, che ha ricordato come l’Associazione da 36 anni anima il dibattito culturale del territorio, promuovendo iniziative di grande spessore culturale rivolte soprattutto agli studenti.
Il Dirigente scolastico Bruno Barreca ha rivolto un saluto ai presenti sottolineando l’importanza per il mondo della scuola di tali eventi, che contribuiscono alla crescita culturale e umana degli studenti. Un prezioso contributo all’evento è stato dato dal prof. Mario Bozzo, già docente di Italiano e latino presso il Liceo Telesio di Cosenza, fondatore del prestigioso Premio internazionale della Cultura Mediterranea, che, nella sua brillante relazione, intitolata L’attualità dei classici, richiamando l’attenzione su alcuni autori classici, prima fra tutti Dante, che nel De vulgari eloquentia vede un assetto unitario dell’Italia, ha sottolineato come essi abbiano inculcato ideali e valori anticipando i tempi. Citando il linguista Gian Luigi Beccaria, il prof. Bozzo ha sottolineato il fatto che l’Italia è l’unico esempio al mondo in cui è la letteratura a prefigurare l’idea di nazione.
In chiusura, il prof. Leonardo Di Vasto, Presidente dell’AICC di Castrovillari, col suo intervento dal titolo Il potere e gli intellettuali nella Roma imperiale si è soffermato sul concetto di libertas nel mondo romano, delineando, per sommi capi, il rapporto tra politica e cultura, tra potere ed intellettuali nel I secolo d. C., a cominciare da Augusto, il fondatore del Principato. Ha richiamato l’attenzione su storici, poeti, oratori che difendevano la loro libertà creativa o di espressione e che furono mandati in esilio o costretti dal potere a togliersi la vita. Nel periodo augusteo, i due oratori Tito Labieno e Cassio Severo furono perseguitati: l’uno costretto a togliersi la vita, l’altro relegato a Creta. Nel periodo tiberiano, lo storico Cremuzio Cordo, che aveva scritto col sangue, sanguine suo scripserat, una storia delle guerre civili, sgradita al potere perché vi si celebrava la libertas repubblicana, condannato a morte, si lasciò morire di fame, vitam abstinentia finivit.
Hanno partecipato i Licei di Castrovillari, Cassano, Trebisacce, Spezzano, Praia a Mare e Corigliano. Gli alunni, coordinati dai loro docenti di latino, hanno preparato elaborati concernenti tematiche significative del mondo latino come l’amore, il viaggio e la natura.
I migliori lavori di ogni scuola hanno ricevuto lo statere di Sibari, riprodotto dall’orafo castrovillarese Francesco Scriva. A premiare gli alunni una insigne Giuria presieduta dal prof. Mario Bozzo e composta dai docenti Maria Clara Donato, già docente di italiano e latino al “Mattei”, e Giuseppe Russo, ricercatore e apprezzato storico, entrambi membri del Direttivo dell’AICC. Sono stati premiati gli alunni i cui lavori si sono distinti per originalità, analisi critica e linguaggio appropriato: Bruno Angelo del Liceo classico “A. Moro” di Praia a Mare (seguito dalla prof.ssa Annamaria Barbiero); Francesca De Giovanni del Liceo scientifico “V. Bachelet” di Spezzano Albanese (seguita dalla prof.ssa Anna Scola); Antonio Galizia e Matilde Saraceni del Liceo classico “G. Garibaldi” di Castrovillari (seguiti dalle prof.sse Angela Lo Passo e Simona Maffia); la classe II A del Liceo classico Alessi di Thurii di Trebisacce (seguita dalla prof.ssa Giusy Covelli); Maria Francesca Perciaccante del Liceo classico “Erodoto di Thurii” di Cassano Jonio (seguita dalla prof.ssa Giovanna Aloia); la classe III A del Liceo classico G. Colosimo di Corigliano con gli alunni Alessia M. Antonietta Sammarro, Fabiana Montalto, Giuseppe Salerno, Franco Straface, Gaetano Miele e Giovanni Elmo (seguiti dalla prof.ssa Katia Tinari); Emanuel Pio Pastore (menzione speciale) ed Ester Pia Pignataro del Liceo scientifico di Castrovillari (seguiti dalla prof.ssa Milena Filomia).
A tutti gli alunni partecipanti l’Associazione ha fatto omaggio di tre importanti volumi editi dalla stessa: Faust di Goethe con traduzione italiana a fronte del grande germanista Vittorio Santoli; I Frammenti di Alessi di Thurii, opera unica in italiano e il libro in memoria di Vincenzo Di Benedetto, famoso grecista, che ha studiato nel Liceo classico “G. Garibaldi” di Castrovillari.