(foto: la querelante Rosella Garofalo)
Riceviamo e pubblichiamo:
Ho dato mandato ai miei legali di produrre querela nei confronti di Vittorio Martucci per le gravi affermazioni contenute nella lettera di dimissioni dal consiglio di amministrazione di Casa Serena.
Martucci, recandomi gravissima offesa, ingiuria e diffamazione, ha scritto che l’azione amministrativa della mia persona, nel ruolo di Presidente dell’istituto Casa Serena, sarebbe stata improntata “sullo sperpero e sulla sciatteria amministrativa”.
Tante sono state le mortificazioni e le contumelie che ho dovuto subire ed affrontare dal Martucci. Ora la misura è colma, è arrivato il momento di difendere la mia dignità da accuse ingiuste, da ingiurie e diffamazioni.
Ho amministrato Casa Serena con profondo rigore morale ed all’insegna della legalità, dell’efficienza e della correttezza amministrativa.
(foto: il querelato, Vittorio Martucci) Non consento a nessuno, in maniera particolare a Vittorio Martucci, di farsi propaganda offendendo, denigrando e mortificando la mia dignità di amministratrice e di madre di famiglia.
La mia storia personale è molto diversa da quella di Martucci. Ho sempre avuto profondo rispetto per le persone e per i loro rispettivi ruoli.
Insoddisfazioni personali, ricerca di spazi di potere non possono giustificare atteggiamenti e espressioni che ledono la personalità e la dignità altrui.
In queste ultime settimane, la mia azione da Presidente di Casa Serena è stata accentuata dall’impegno di perseguire chiari obiettivi di moralità e di legalità. Purtroppo, ho dovuto constatare, con profonda amarezza, che taluni, invece di contribuire all’obiettivo, hanno frapposto mille ostacoli. Nonostante tutto, ho continuato nell’intendimento senza tentennamento alcuno.
Cassano, 04 maggio 2018.
Rosella Garofalo