“Le recenti vicende che hanno interessato le scuole elementari di Cantinella necessitano la massima attenzione e la condivisione costante di quanti hanno a cuore le sorti della comunità studentesca di questo importante e popoloso borgo, nonché di quanti a vario titolo – dal dirigente scolastico al corpo docente, dal personale non docente alle famiglie degli stessi allievi – sono quotidianamente impegnati per garantire la fruzione di tale servizio educativo e formativo a favore della comunità”.
Il Comitato civico “Insieme per Cantinella” interviene a proposito della situazione vigente all’interno dell’istituto scolastico del luogo, anche per segnalare disagi arrecati all’attiguo ufficio postale. In una nota, l’insegnante Anna Molinari, portavoce del locale Comitato, le cui attività s’inseriscono a pieno titolo nell’ambito della rete dei Comitati ideati dal giornalista Fabio Pistoia con un nutrito gruppo di cittadini, evidenzia il malessere della comunità locale e chiede appositi interventi.
“Com’è noto, nelle settimane addietro alcune aule scolastiche sono state dichiarate inagibili. Ciò ha determinato – dichiara Molinari – non pochi e comprensibili disagi per i bambini, motivo per il quale le famiglie, alle quali esprimiamo tutta la nostra vicinanza, hanno deciso di farsi sentire in modo vibrante anche attrerso i mezzi di comunicazione. Chiediamo che la situazione delle scuole elementari continui a registrare l’adeguata attenzione da parte delle preposte istituzioni, in primis il Comune, per ovviare ad una soluzione definitiva almeno con l’inizio del prossimo anno scolastico. Il nostro intervento – proseguono dal Comitato – è comunque anche finalizzato a tutela dei numerosi cittadini-utenti dell’ufficio postale di Cantinella che stanno incontrando non pochi disagi a causa dello sportello fuori servizio, la cui area è stata deliminata dai sigilli apposti dai Vigili del fuoco per questioni di sicurezza durante la delimitazione delle aule inagibili dell’adiacente istituto scolastico. La comunità di Cantinella merita ascolto e sostegno in quelli che sono i più elementari diritti, dall’istruzione al disbrigo di pratiche quotidiane, poiché trattasi di un’area in continua espansione e presso la quale risiedono numerose e laboriose famiglie e hanno luogo attività commerciali che contribuiscono all’immagine e alla crescita del nostro territorio”.