La commissione straordinaria che amministra il comune di Cassano All’Ionio, composta dai vice prefetti Muccio e Pacchiarotti e dalla dirigente di prefettura, Guida, con i poteri della giunta, ha discusso e approvato il Progetto finalizzato alla prevenzione e contrasto dell'abusivismo commerciale e della contraffazione di "Spiagge sicure - Estate 2018”, messo in campo dal Ministero dell’Interno. Il comune di Cassano, infatti, risulta inserito nella lista degli enti che soddisfano le condizioni perviste per accedere al finanziamento dell’iniziativa, per come comunicato in una nota a firma del Capo di gabinetto dello stesso ministero. L’organo di governo dell’ente locale sibarita, fortemente interessato alla partecipazione al progetto in questione, in considerazione delle problematiche che si riscontrano sul tratto di costa demaniale ricadente nel territorio comunale, nell’atto licenziato, ha approvato la scheda illustrativa all’uopo predisposta, in cui sono riportate le azioni che si intendono porre in essere, le aree del territorio interessate, i mezzi e il personale che saranno impegnati, la durata dell’iniziativa e l’analisi dei costi previsti. La commissione, ha demandato al responsabile del settore Polizia Locale, l’adozione di tutti gli altri atti conseguenziali e dichiarata la deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi di legge. Poiché negli anni scorsi sono state rilevate numerose lamentele per la presenza “assillante” di ambulanti sulle spiagge e nelle zone limitrofe che, a volte, sono sfociate in discussioni animate tra i turisti e gli stessi venditori, il progetto, che impegnerà una spesa di circa 46 mila euro, si prefigge di aumentare la legalità negli ambiti commerciali, di anticontraffazione e di ordine pubblico, al fine di rendere fruibili con serenità i litorali ai villeggianti e turisti che usufruiscono degli arenili pubblici e privati durante l’estate 2018, mediante il controllo degli operatori che esercitano l’attività di vendita ambulante sul demanio marittimo in contrasto o assenza della autorizzazioni di legge. Le aree demaniali interessate alla “vigilanza”, sono quelle dei comprensori di Marina di Sibari, Laghi di Sibari e Millepini, ove vige, tra l’altro, un divieto di vendita per il commercio itinerante.
Il Comune di Cassano All’Ionio, in riferimento a quanto riportato da alcuni organi di stampa locale in data odierna relativamente all’annosa questione del canale degli Stombi, via a mare da e per il Centro Nautico dei Laghi di Sibari, ritiene di dover fare alcune precisazioni.
E’ il caso di precisare che la Regione Calabria, a oggi, ha erogato nei confronti del Comune di Cassano 72 mila euro dei 240 mila previsti per disinsabbiare la porta d’ingresso del canale. Operazione condotta dal Consorzio di Bonifica a seguito di apposita convenzione triennale con l’ente locale, datata 31 marzo 2015, scaduta lo scorso 4 luglio u.s..
Per quanto concerne, poi, il riferimento alla sabbia dragata, classificata come “rifiuto speciale”, con apposita certificazione, rilasciata dallo Studio Associato Gallo – Laboratorio Analisi chimico-microbiologiche ambientali di Corigliano Calabro, il citato rifiuto è risultato classificato come “Rifiuto Non Pericoloso”.
Infine, si precisa che il Comune di Cassano e il Consorzio di Bonifica, pertanto, con apposita nota hanno inviato detta certificazione al competente Dipartimento Ambiente della Regione Calabria per acquisire le propedeutiche autorizzazioni per il necessario smaltimento in discarica.
L’organo commissariale straordinario che amministra il comune di Cassano All’Ionio, composto dai vece prefetti Mario Muccio e Roberto Pacchiarotti e dalla dirigente di prefettura, Rita Guida, relativamente allo stato in cui versa l’Autostazione di Sibari, al fine di migliorare e potenziare il trasporto pubblico locale, ha approvato un atto deliberativo con il quale ha formulato al responsabile del servizio patrimonio dell’ente, un atto di indirizzo per porre in essere ogni iniziativa destinata a garantire la custodia e la gestione del bene, procedendo alla chiusura a chiave delle porte, nonché di attivare immediatamente la procedura di una “Manifestazione di Interesse” per l’affidamento del servizio di biglietteria, custodia e informazione agli utenti della struttura segnata come “Autostazione di Sibari”. L’atto, è scaturito a seguito di un sopralluogo effettuato di recente dalla Commissione Straordinaria alla nuova Autostazione di Sibari, nel corso del quale è emerso che i locali, pur essendo nuovi e perfettamente agibili, dotati anche di condizionatori, servizi igienici funzionanti e porte a vetro intatte e funzionali, versano in uno stato di completo abbandono. Il degrado, ha constatato la commissione, comincia a essere tangibile e la mancanza di controllo fa diventare i locali facile bersaglio di atti vandalici. Dai rifiuti, cartacee lattine di birra e bottiglie vuote, trovati all’interno si evince che ormai la struttura è diventata un luogo in cui si bivacca indisturbati, anche perché i locali restano perennemente aperti e incustoditi. L’Autostazione di Sibari, si sottolinea nel deliberato assunto con i poteri della giunta, rappresenta un servizio necessario per il territorio della Sibaritide, considerata la sua vocazione turistica. Inaugurata, ufficialmente, dall’amministrazione locale del tempo, lunedì 20 novembre dello scorso anno, la nuova autostazione di Sibari, era comunque entrata ufficiosamente in funzione la prima decade di ottobre con ordinanza sindacale n°62/2017 che prevedeva lo spostamento sperimentale del sito delle fermate degli autobus di linea regionali e interregionali, da Piazza XV Agosto, antistante la stazione ferroviaria di Sibari a Via della Ferrovia. La realizzazione della nuova autostazione è avvenuta in esecuzione dei lavori inerenti il progetto “Programmi innovativi in ambito urbano – Contratti di Quartiere II”.
Il Capo Ufficio Stampa – Mimmo Petroni