CASSANO: SITUAZIONE FINANZIARIA SOTTO CONTROLLO E ASSOLUTAMENTE TRANQUILLA - DALL'OPPOSIZIONE SOLO FALSITA', SCANDALISMO E INIZIATIVE DESTABILIZZANTI.

Sconcerta lo scritto dei gruppi di opposizione al riguardo dello stato finanziario dell'Ente. Nel documento si esprimono inutili e volute preoccupazioni, nonché, le solite falsità e il risaputo scandalismo, e si aggiungono, a quelle già in atto, altre iniziative destabilizzanti.

Infatti, la situazione finanziaria non è assolutamente cambiata rispetto a quanto già certificato in Consiglio Comunale in sede di approvazione del Conto Consuntivo, in cui tra la maggioranza e l'opposizione, c'è stato un serrato confronto e l'amministrazione ha potuto dimostrare, con carte alla mano, la tranquilla situazione finanziaria dell'ente e la sicurezza delle prospettive dello stesso.

È il caso di precisare ed evidenziare che il Consuntivo 2016 approvato dal Consiglio Comunale ha fatto registrare un avanzo di amministrazione e tecnico di oltre sedici milioni di euro. A breve, si ritornerà in Consiglio per approvare una variazione di bilancio in cui sarà, anche trattata, l'applicazione di parte dell'avanzo stesso per fronteggiare, per come già dichiarato in Consiglio, alcune situazioni che riguardano, esclusivamente, criticità dovute a consumi energetici pregressi, che devono trovare necessariamente soluzione.

Anche la relazione del Collegio dei Revisori dei Conti uscente, a cui va il plauso e la gratitudine dell'Amministrazione Comunale per il serio, egregio e qualificato lavoro che ha svolto nei tre anni passati e con il quale c'è stato un rapporto di piena e assoluta sinergia, oltre che alle solite consuete e giuste raccomandazioni, si chiude dando atto dell'assoluto equilibrio nella gestione finanziaria dell'ente. Quindi, nessuno sperpero continuato e nemmeno aggravato! Si approfitta della circostanza per augurare al nuovo Collegio dei Revisori dei Conti, insediatosi solamente qualche giorno fa, sentimenti di buon lavoro e l'espressione di volontà per continuare un rapporto sinergico per il bene dell'ente.

Per quanto concerne le situazioni debitorie è solo il caso di precisare che, circa cinquecento mila euro, dovute alla Regione Calabria, per l'aumento della tariffa di conferimento in discarica a suo tempo disposta dal Presidente Scopelliti, con il voto e sostegno favorevole dell'allora consigliere Regionale cassanese Gianluca Gallo, è stata già regolarizzata anche per consentire all'ente di partecipare al bando regionale sulla differenziata. Si precisa che a suo tempo, nel 2015 l'aumento tariffario non è stato applicato volutamente per evitare di appesantire la già grave situazione finanziaria delle famiglie cassanesi. Anche in considerazione del fatto che Cassano, essendo sede di impianto di smaltimento dei rifiuti, doveva essere esonerata dallo stesso.

È vero che esistono delle partite in sospeso per fornitura di energia elettrica che derivano anche dalle passate amministrazioni, delle quali si è abbondantemente discusso, in maniera veritiera, in Consiglio Comunale e per le quali l'Amministrazione Comunale, per il tramite dei propri uffici, è in contatto con gli aventi diritto per pervenire, anche, a soluzioni transattive per la definizione delle stesse. È opportuno precisare che l'Amministrazione Papasso, nel corso della sua attività, ha privilegiato la definizione di pendenze pregresse, riguardanti l'Amministrazione Gallo, attraverso transazioni che hanno consentito, peraltro, risparmi all'Ente.

Tutto questo in virtù del concetto della continuità amministrativa, senza mai, inviare le stesse alla Corte dei Conti che avrebbe potuto censurare l'operato degli eventuali responsabili.

A proposito di Corte dei Conti occorre precisare che i documenti contabili, bilanci di previsione e rendiconto dell'Amministrazione Papasso, del periodo 2012 – 2015, non hanno mai ottenuto nessuna pronuncia ufficiale e quindi alcun rilievo.

Al contrario, come gli atti possono testimoniare, più volte negli esercizi pregressi i bilanci dell'Amministrazione Gallo sono stati oggetto di rilievi e censure da parte della Corte dei Conti.

Solo per dovere, infine, si evidenzia, a differenza di quanto scritto, che il saldo del tesoriere, alla data del 31 marzo 2017, supera abbondantemente la somma di cinque milioni di euro. Si evidenzia, altresì, che entro la fine del corrente mese, il Comune incasserà i proventi derivanti dal gettito IMU che si aggirano a circa un milione e seicentomila euro e riceverà gran parte dei trasferimenti da parte dello Stato, fondo di solidarietà comunale, per circa un milione e mezzo di euro.

Questa è la verità! Questi sono i fatti! Questo dicono e descrivono le carte!

Siamo tanto impegnati nel governo della città e per la soluzione dei problemi della gente che non vogliamo perdere molto tempo dietro falsità, infamie, allarmismi e scandalismo destabilizzante.

I cittadini di Cassano sono dotati di straordinaria intelligenza e anche questa volta hanno capito il tenore delle iniziative degli oppositori al Sindaco Papasso e degli amministratori in carica.

La solfa è sempre la stessa: prima le lettere anonime, successivamente le dimissioni dal notaio, poi la campagna elettorale all'insegna dell'infamia, della contumelia e della diffamazione, poi, ancora, le accuse di mafiosità e di conseguenza la commissione di accesso agli atti, ora lo scandalo finanziario e la Corte dei Conti. La verità è che ad ogni risultato positivo, raggiunto dall'amministrazione comunale Papasso, si riscontra una iniziativa infamante e destabilizzante.

La verità, inoltre, è che ad ogni insuccesso di taluno si riaccende e si rinvigorisce la campagna di odio contro il Sindaco Papasso e l'amministrazione comunale. A buon intenditore, poche parole!

Cassano ha bisogno di unità, serietà ed impegno. Non ci faremo coinvolgere nelle provocazioni e nella campagna di odio, al contrario continuerà il nostro impegno con la passione e l'onestà di sempre con maggiore e rinnovato vigore.

Cassano All'Ionio 03 Giugno 2017

L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE