Guerrieri (Noi Di Centro) a Toccalini (Lega) su Reddito di Cittadinanza: populismo e accuse demagogiche ai professionisti dei Caf e dei Patronati
(foto: da sin. Toccalini e Guerrieri) È scontro tra il Segretario dei Giovani Noi Di Centro Michele Guerrieri ed il Segretario dei Giovani della Lega Luca Toccalini. Guerrieri con una nota ha cosi tuonato: "Siamo dalla parte dei professionisti dei Caf e dei Patronati, accusati dal Parlamentare e Segretario Nazionale della Lega Giovani Luca Toccalini, di ricevere una somma del reddito di cittadinanza dai propri clienti.
La Lega che votò nel Governo Conte I a favore dell'istituzione del Reddito di cittadinanza, invece di provare a migliorarlo e cambiarlo, formula accuse demagogiche che infangano la professionalità di migliaia di operatori. Il Leader della Lega Giovani On. Toccalini, forse non sa o finge di non sapere che la Lega, grazie anche al suo voto personale, votando la legge istitutiva, ha dato mandato ai cittadini di autocertificarsi e che non vi sono responsabilità dei professionisti. Ricordiamo che i modelli di Isee, che precedono l'accoglimento del sussidio, reddituali e patrimoniali sono a controllo incrociato tra INPS e Agenzia delle Entrate.
Accuse davvero gravi. Pur di far becera propaganda politica si accusano professionisti anche di lunga esperienza, questo per noi è indecente. Anche l'accusa che ad alcuni cittadini a lui vicini non verrebbe dato il sussidio, fa pensare a qualche congiura che invece non ha modo di esistere. La Lega invece di affrontare il problema, delle autocertificazioni di residenza altri stranieri, accusa gli operatori dei caf e dei patronati di una legge che visto il placet della Lega stessa. Questo è degno del suo leader populista Matteo Salvini. Noi Giovani di Noi Di Centro siamo per un welfare e per una stretta sinergia tra Anpal, Cpi, Agenzia Entrate, Inps, Regioni e Comuni, proponiamo una piattaforma unica per controllare istantaneamente e per favorire il processo di inserimento nel mondo del lavoro dei percettori del sussidio, che anche grazie a questa legge, non è di certo aumentato in termini di occupazione."
I movimenti giovanili dunque si danno battaglia, che a dire il vero è iniziata già da qualche settimana, precisamente da quando si è dato il via alle elezioni universitarie del Cnsu, dove Lega e centristi se le stanno dando politicamente di santa ragione.