La Regione boccia sonoramente e continuamente l’amministrazione comunale nel silenzio più assoluto. Oltre al bando per il porto canale dei Laghi di Sibari, sono stati persi due finanziamenti per la messa in sicurezza di Masseria di Bruscate e del Comune di Cassano. Ma il grande scippo che Papasso nasconde riguarda casa serena.
È noto a tutti che qualche settimana fa, dopo numerosi proclami, convegni e finti comunicati meritori, proprio in questi giorni, la regione (stesso colore politico di Papasso) nel “Bando manifestazione di interesse per la concessione di contributi finalizzati alla esecuzione di interventi di adeguamento sismico o, eventualmente, di demolizione e ricostruzione degli edifici di interesse strategico” ha bocciato la richiesta di finanziamento fatta dal comune per la Masseria di Bruscate e l’edificio del Comune di Cassano. Nonostante i comunicati con i quali si dava tutto già per fatto. Lo scippo di Casa Serena, il più grave,riguarda i 18 posti che ha perso lo scorso novembre grazie a Oliverio & co. E lo certifica la delibera 449 del 14 novembre 2016. La casa di riposo per anziani aveva 36 utenti accreditati prima della riforma, l’atto ne taglia la metà e ora ne rimangono 18. Una città completamente impoverita da quelli che sono i suoi amici politici e che dovrebbero in realtà aiutare la città.
Papasso campa ancora di rendita con i progetti lasciati da altri. È riuscito soltanto a spendere oltre 12 milioni di euro senza portare nulla al territorio e si vede soprattutto in questo inizio fallimentare della stagione estiva: mare sporco, turisti pochi e pieni di lamentele.
Casa dei Moderati