Il Sindaco Giovanni Papasso ha scritto al Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto chiedendo un finanziamento di 10 milioni di euro per l’acquedotto e le reti di Marina di Sibari. La lettera fa seguito all’incontro che s’era tenuto nel giugno dello scorso anno in cui si discusse dei tanti problemi che attanagliano il Comune di Cassano All’Ionio.
«In particolare – spiega nella missiva il sindaco Giovanni Papasso – il nostro colloquio si è concentrato sulla questione riguardante le problematiche che interessano l’importante villaggio turistico di Marina di Sibari e, nello specifico, dell’annoso problema riguardante la potabilità dell’acqua».
Nel corso degli ultimi anni, tante sono state le opere realizzate per rilanciare il villaggio turistico rispetto al degrado in cui purtroppo era caduto, investendo notevolissime somme e spesso attingendo al bilancio comunale. Per quanto concerne l’acquedotto, è stato completamente ricostruito l’impianto di potabilizzazione, investendo la somma di circa 500mila euro.
«Pertanto – specifica Papasso – l’acqua che viene emunta dai pozzi con l’impianto di potabilizzazione è assolutamente potabile. Accade, però, che immessa nella rete di distribuzione a causa della vetustà e l’inidoneità della stessa diventa inutilizzabile per qualsiasi uso umano.
Una cosa orribile che provoca una vibratissima protesta da parte dei cittadini proprietari di abitazioni nel villaggio. Alle proteste si aggiunge il gravissimo danno per la salute pubblica.
Il villaggio turistico si compone di circa 2500 villette, più alcuni villaggi turistici, e durante la stagione estiva si conta una popolazione residente di circa 20.000 persone. Anche la rete fognaria è obsoleta e determina grossissime disfunzioni, soprattutto, durante la stagione estiva.
Il villaggio turistico, inoltre, non è dotato della rete della raccolta delle acque bianche, infatti, spesso si allaga completamente a causa della copiosa pioggia».
Di recente, grazie al “Fondo concorsi progettazione e idee per la coesione territoriale”, presso l’Agenzia per la coesione territoriale, Cassano ha ottenuto un contributo di circa 72mila euro da utilizzare per la messa a bando di premi per l’acquisizione di proposte progettuali.
Somma spesa per la redazione del Progetto – approvato poi con regolare Delibera di Giunta – di Fattibilità Tecnica ed Economica dell’intervento denominato “Riqualificazione Opere Di Urbanizzazione Primaria Villaggio Marina Di Sibari”.
«La somma necessaria per la realizzazione del progetto – conclude il sindaco nella lettera – è di 10 milioni di euro. Nell’incontro del 30 giugno scorso ho trovato il Presidente Occhiuto sensibile all’argomento e disponibile ad aiutare il Comune di Cassano per risolvere un problema annoso, grave e di straordinaria importanza che riguarda la qualità della vita e la salute. Se le condizioni del villaggio dovessero continuare a rimanere nello stato in cui si trovano, sicuramente in un futuro che ritengo assolutamente prossimo, molto probabilmente, dovremmo ordinarne la chiusura per carenze igienico – sanitarie e di pericolo per la salute pubblica. Pertanto, la prego di finanziare lo studio di fattibilità approvato al fine di realizzare tutte le opere essenziali in esso previste per il rilancio del villaggio turistico e fondamentali, soprattutto, per la tutela della salute dei cittadini».
Cassano All’Ionio, 28 Maggio 2023
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Il parchetto di via Taranto e il cuore del centro servizi di Sibari tornano a splendere grazie alle buone pratiche di cittadinanza attiva.
È accaduto tutto nel giro di settantadue ore: l’Amministrazione comunale – guidata dal Sindaco Giovanni Papasso – in due diversi messaggi pubblicati sui propri canali social annuncia ai cittadini che i ritardi nello sfalcio dell’erba sul vaso territorio comunale (Cassano, uno dei comuni più vasti della Regione, conta ben quattro centri urbani e numerose contrade) erano dovuti al maltempo di questi giorni che ha impedito all’impresa aggiudicataria dell’appalto di provvedere alla pulizia. Poche ore dopo, si segnalava la vandalizzazione dell’ennesimo parchetto comunale.
«Nei giorni scorsi – ha spiegato il sindaco – persone al momento ignote avevano vandalizzato il parco giochi di via Taranto a Sibari. Subito è intervenuta la squadra manutenzione del comune che ha iniziato a risistemare l’area per restituirla all’uso di piccoli e residenti di via Taranto e di tutta Sibari. Intanto, però, è successa una cosa bellissima che, nella nostra terra soprattutto in questo periodo in cui spesso sentiamo parlare di brutte notizie, assume ancora più valore. Ricevo una telefonata da Mimmo La Banca, titolare dell’omonima impresa che nei mesi scorsi si era aggiudicata l’appalto di risistemazione dei parchi giochi comunali. Mimmo è rimasto colpito dal mio atto di denuncia fatto nei confronti dei vandali ma, soprattutto, è rimasto colpito da quello che questi mascalzoni hanno fatto al parchetto da poco ammodernato e che lo aveva reso, nei fatti, inagibile. Mi ha comunicato che, in autonomia e a sue spese, avrebbe provveduto a completare i lavori di ripristino del parchetto, i giochi per i nostri piccoli, lo zampillo e la targa commemorativa apposta in ricordo di Aldo Gatto». Un gesto encomiabile, un vero esempio di cittadinanza attiva e collaborazione per il quale tutta l’amministrazione comunale ha ringraziato sia la squadra manutenzione ma soprattutto l’impresa La Banca e tutti i suoi dipendenti.
Ma a questa si è intrecciata, nel giro di pochi minuti, un’altra bella storia. A raccontarla è sempre il Sindaco Papasso. «Soltanto pochi minuti dopo aver dato notizia della sistemazione del parco di via Taranto – spiega – vengo stato contattato dal consigliere Antonio Clausi il quale con una telefonata mi comunicava che si stava organizzando con alcune imprese della zona per contribuire, anche loro gratuitamente, alla pulizia del verde pubblico a Sibari centro».
Un nuovo e bellissimo esempio di solidarietà e cittadinanza attiva. Clausi, insieme alle imprese di Davide Maritato, Vincenzo Gagliardi (e ai loro dipendenti) capendo le difficoltà incontrate dall’amministrazione comunale a causa del maltempo di questi giorni hanno deciso di mettersi all’opera e collaborare nella gestione della cosa pubblica. Dalle ore 8 di venerdì mattina fino al tardo pomeriggio, nonostante la pioggia, sono andati avanti senza sosta ripulendo dalle erbacce tutto il cuore di Sibari centro: l’area delle scuole elementari, del parco giochi, dell’anfiteatro e dell’area fitness oltre ad alcune stradine secondarie. Tutto mentre contemporaneamente avevano ripreso a operare, come annunciato dagli uffici comunali, quattro squadre a Cassano centro, Sibari, Doria e Marina di Sibari e due trattori in giro per le contrade per ripulire tutto il territorio dalle erbacce cresciute a dismisura e in grande quantità a causa del brutto tempo.
«Io e la mia amministrazione comunale – ha concluso Papasso – teniamo tantissimo alla pulizia del territorio, è sempre stata una delle nostre battaglie principali e ci siamo sempre contraddistinti per la pulizia della nostra città, delle frazioni e delle contrade. Se c’è questo ritardo è dovuto solo e soltanto al maltempo altrimenti queste situazioni non si sarebbero mai verificate. Aggiungo infine, una riflessione: questi gesti di volontariato e solidarietà sociale sono un vero e proprio schiaffo in risposta all’inutile e becero sarcasmo che leggiamo da parte di qualcuno sui social. A questi soggetti dico a chiare lettere di farsi un profondo esame di coscienza perché se tutti quelli che si lamentano gratuitamente in giro pagassero regolarmente le tasse potremo destinare ulteriori fondi anche alla manutenzione della nostra città. Invece è facile esigere e giudicare senza dare il giusto contributo (ricordo che l’Articolo 53 della Costituzione stessa sancisce che “Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva”). Tolto questo piccolo sassolino dalla scarpa ringrazio ancora tutti quelli che sono all’opera in queste ore per ripulire la nostra amata città e in particolare Antonio Clausi, Davide Maritato, Vincenzo Gagliardi e tutti i loro dipendenti per questo bellissimo esempio di cittadinanza attiva. A chi fa del bene torna sempre indietro quel bene che aveva seminato senza aspettarsi nulla in cambio».
Cassano All’Ionio, 27 Maggio 2023
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Parte con il tutto esaurito anche la rassegna “l’Altro Teatro” organizzata dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Papasso. Ad aprire la nuova annata è stato lo spettacolo “Tre Pecore Viziose” portato in scena dall’associazione culturale “Telys”. Una rappresentazione divertente per un grande (e meritato) successo di pubblico. Ad accogliere artisti e pubblico e ad aprire la serata, che s’è tenuta nel fine settimana nel Teatro comunale di Cassano, è stato l’intervento dell’assessore alla Cultura, Annamaria Bianchi la quale, dopo aver portato il saluto del sindaco Papasso e di tutta l’amministrazione comunale, ha ribadito come «il teatro amatoriale abbia sempre ricoperto un ruolo cruciale nelle arti sceniche e un ruolo sociale centrale nella diffusione della cultura teatrale soprattutto perché da la possibilità ai neofiti di calcare il palcoscenico per la prima volta. Oltre a queste peculiarità – ha rimarcato l’assessore – ha anche una funzione psicoterapeutica perché fortifica l’autostima e la personalità. Ho fatto un grande plauso a tutte le compagnie amatoriali che operano da anni sul territorio comunale e lo fanno con il cuore – ha concluso la Bianchi – perché per portare avanti il teatro amatoriale ci vuole tanto tanto cuore oltre al tanto lavoro».
Alla prima erano presenti anche il vicesindaco Antonino Mungo e la consigliera comunale con delega alla sanità Carmen Gaudiano. Già nelle precedenti edizioni la rassegna “l’Altro Teatro” aveva avuto un notevole successo di pubblico. Una tradizione confermata anche sabato sera. Ma il programma della rassegna sarà ancora lungo e accompagnerà gli appassionati e il pubblico fino all’estate. Questi gli altri spettacoli previsti dal cartellone varato nelle scorse settimane: la compagnia teatrale “Carmine Concistrè” porterà in scena con uno spettacolo previsto per l’1 e il 2 giugno; il “Centro di aggregazione sociale via Figurella” ha scelto “W la mamma” che sarà realizzato dal gruppo teatrale i “Canaglioni” nelle date del 17 e 18 giugno e l’associazione culturale “Enotri” con lo spettacolo “Ma che Cos’è, in definitiva questo Amore?”, che è in programma per il 24 e il 25 giugno.
«Siamo soddisfatti – ha chiosato il sindaco Papasso – abbiamo dato il via libera al programma di spettacoli organizzato con le compagnie teatrali amatoriali cittadine per rafforzare e mettere insieme le energie e le sensibilità artistiche e culturali che caratterizzano la società civile cassanese dopo l’interruzione dovuta all’emergenza sanitaria da Covid-19. Mi sembra che la rassegna “l’Altro Teatro” sia partita col piede giusto: chiaro segno di come la mia amministrazione abbia puntato e punti molto sulle compagnie teatrali amatoriali del territorio oltre che sulla stagione di teatro classico che si è conclusa poche settimane fa e che ha fatto registrare, anche in quel caso, grandi risultati».
Cassano All’Ionio, 16 Maggio 2023