Continua la campagna d’incontri dell’Associazione ArticoloVENTUNO con le varie forze del territorio all’insegna del dialogo, del confronto e della discussione.

Nei giorni scorsi, con gli amici del comitato “I Care Cassano”, abbiamo inteso ragionare sulle problematiche, sulle possibili soluzioni e sulle proposte che possono animare il nostro territorio.

Nel corso dell’incontro, forte è stata l’intesa su più punti: dall’angosciante problematica della discarica alla questione del Cimitero di Cassano, dalla questione di Marina alla centralità di Cassano nel territorio dell’Alto Ionio e della Piana Di Sibari, non con le chiacchiere ma costruendo una rete forte e paritaria tra la meravigliosa Piana ed il Pollino.

Vigorosa è stata la discussione sui valori che devono necessariamente essere al centro del sano ed equilibrato dibattito: rispolverare il concetto della democrazia e del confronto è parte necessaria per riaffermare una politica dell’ascolto e dell’incontro.

Sacrosanto è il principio secondo cui liberamente tutti devono esprimere le proprie considerazioni, il proprio pensiero ed anche il dissenso alle scelte degli Amministratori pubblici senza essere per questo additati come nemici di Cassano. Il tempo degli onori presto finirà ed evidentemente accogliere le reliquie del Beato Pino Puglisi, Santo dell'inclusione sociale, non ha sortito nessun effetto di conversione per chi pubblicamente invita la gente ad isolare coloro i quali esercitano il diritto alla democrazia.

È inaccettabile ed impensabile l’idea che la diversità di pensiero sia vista come un atto dannoso e pericoloso: un vero gesto di ostilità alla democrazia!

Durante l’incontro, è emersa condivisione totale sul concetto secondo cui le Istituzioni debbano uscire dai palazzi per confrontarsi, discutere e prendere le decisioni insieme ai cittadini.

Necessariamente bisogna essere al servizio della comunità, basando l’attività amministrativa sui principi di equità e di trasparenza offrendo così più soluzioni e meno propaganda, più consapevolezza che le risorse che si amministrano sono dei cittadini senza sperperarle o utilizzarle sempre per il bene della comunità.

Abbiamo condiviso che nulla avremo a che fare con quanto ha interessato il passato: una netta discontinuità assoluta.

Non avremo implicazioni con quanti hanno avuto responsabilità di governo in questo momento, con i fiancheggiatori ed i cortigiani.

Allargheremo invece con i soggetti che vogliono concorrere con noi nel segno della svolta.

Solo così la città può rimettersi in moto. Ispirati dalla passione per la nostra comunità, è emersa l’intenzione di lavorare insieme per implementare progetti e iniziative che possano contribuire al progresso e alla crescita sostenibile del nostro paese.

L’interlocuzione tra le due associazioni si è rivelata fondamentale per identificare le sfide comuni e lavorare insieme verso un futuro migliore per tutti i cittadini.

Nelle prossime settimane verranno avviate azioni concrete basate sulle discussioni odierne e sull'impegno condiviso diretto all'individuazione delle soluzioni degli atavici problemi che attanagliano la nostra comunità.

Urge recuperare anni di sviluppo mancato e bisogna farlo nel più breve tempo possibile, collaborando e dialogando tutti insieme.

Non c’è più tempo!

Associazione ArticoloVENTUNO