Pubblichiamo una nota del Movimento Popolare di Cassano che paventa un aumento sostanzioso della TARI già sulla prossima bolletta di ottobre. Se la memoria non ci inganna, ci pare di ricordare che il termine assegnato ai comuni per poter deliberare la determinazione delle tariffe TARI è stato prorogato, quindi, l’Amministrazione Comunale potrebbe, ove lo volesse, rivedere di nuovo l’entità delle tariffe ed evitare che sui contribuenti si abbatta questa novella “pirrameate” per dirla alla cassanese. (La redazione)
L’Amministrazione Comunale di Cassano allo Ionio con la delibera del Consiglio Comunale n. 7 del 13 marzo 2024 ha preparato una bella mazzata per la collettività aumentando di ben il 17% la tassa sulla raccolta dei rifiuti (TARI), questo dopo aver già aumentato l’addizionale IRPEF.
A nulla è valso rispettare da parte dei cittadini la raccolta differenziata che, a detta di questo sindaco, avrebbe dovuto diminuire i costi.
Una vergogna che continua a pesare nei confronti di chi paga le tasse. Noi del Movimento Popolare diciamo BASTA a tutto questo. Non si può pensare solo a far cassa alle spalle della gente che non riesca ad arrivare a fine mese.
Nella bolletta che arriverà a fine ottobre troveremo l’ultimo regalo dell’amministrazione Papasso.
Noi riteniamo che con questo provvedimento si mette ulteriormente in difficoltà i cassanesi, ma soprattutto le attività commerciali che con grande fatica riescono a sopravvivere.
Noi del Movimento Popolare diciamo da subito che tutto questo non è più sopportabile in un paese senza economia.
Comitato Popolare, Cassano Ionio