Ha avuto luogo nel salone di rappresentanza del Palazzo di Città di Cassano All’Ionio, la conferenza del sindaco Gianni Papasso e dell’amministrazione locale, per presentare, unitamente ai rappresentanti della società ENGIE Servizi SpA, cui è stato affidato il servizio per i prossimi nove anni e all’ing. Corrado Chiavaro, Energy manager dell’ente, il progetto relativo all’efficientamento energetico della pubblica illuminazione. Dopo l’intervento introduttivo del primo cittadina, nel corso del quale ha sottolineato le ragioni che hanno portato l’amministrazione a optare per l’esternalizzazione del servizio, sia per carenza di personale specializzato nella dotazione organica, sia per l’onerosità del consumo che gravava sulle casse comunali. Il relativo appalto, per scelta, ha riferito, è stato demandato a Consip Luce 3. A seguire, è intervenuto in qualità di energy manager del comune, l’ing. Chiavaro, che in una circostanziata relazione, dopo avere fotografato lo stato della situazione preesistente, ha approfondito il discorso sulle scelte praticate dall’amministrazione locale, in tema di adesione a CONSIP Luce 3; nomina di un Energy Manager; uscita dal regime di salvaguardia per l'approvvigionamento di energia e gas; avvio studio per efficientamento strutture Comunali per l'uso razionale dell'energia. Fino ad oggi, è stato evidenziato, il comune di Cassano non aveva avuto un controllo ed una gestione dell'energia programmata e qualificata con figure professionali adeguate. Tanto per avere un’idea dell’importanza dell’operazione, il relatore ha riferito alcuni dati: 7.000 punti luce; oltre 3.600 MWh/anno di consumo energia; € 770.000,00 di costi energetici; € 140.000,00 di costi manutentivi; circa 2000 punti luci spenti causa furti ed obsolescenza; circa 20.000 mt di cavi da sostituire o integrare causa furti; oltre 70 quadri elettrici da porre a norma o da rifare; oltre 200 pali da sostituire; l’80% dei punti luce non CUT-OFF ossia non schermati contro l'inquinamento luminoso e quindi non a norma con la LR 14/10 della Regione Calabria. Numeri interessanti, che di certo giustificano la necessità di prevedere un intervento deciso sul sistema di illuminazione pubblica, senza gravare sulle casse dell’ente locale destinato a stabilizzare la spesa. Dopo un'attenta valutazione del Capitolato Tecnico della Convenzione Luce 3 di CONSIP e del Piano Dettagliato degli Interventi (PDI) presentato dalla Società Conversion & Lighting, Azienda vincitrice della Convenzione Luce 3 Lotto 7 - Basilicata, Calabria e Puglia la cui proprietà dal 4/7/2017 è detenuta dalla Engie Servizi SpA, il comune di Cassano allo Ionio con Delibera di Giunta n° 94 del 13 Aprile 2017 licenziò l'adesione alla convenzione. Successivamente, il 18.05.2017 venne pubblicata la determina per l'affidamento dell'esternalizzazione dell'Impianto di Pubblica Illuminazione per un periodo di 9 anni. Quanto ai numeri e alle attività previste, il relatore ha evidenziato che : il canone annuo stimato del Servizio Luce per il Perimetro di Gestione è di € 601.510,82 oltre IVA, ovvero € 733.843,20; il canone complessivo stimato del Servizio Luce per il Perimetro di Gestione per la durata di 9 anni è di € 5.413.597,38 oltre IVA (€ 601.510,82 x 9 anni oltre IVA), ovvero € 6.604.588,80; l’importo stimato per attività extra canone annuale è di € 83.930,66 oltre IVA, ovvero € 102.392,40; l’importo stimato per attività extra canone complessivo è di € 755.375,92 oltre IVA, ovvero € 921.558,62. A conti fatti, gli interventi di riqualificazione energetica porteranno, a regime, tra l’altro, un risparmio energetico del 70% attestando i consumi energetici della Pubblica Illuminazione del comune di Cassano allo Ionio dai circa 3.600,00 MWh/anno ai 1.080,00 MWh/anno. Nella discussione, presente anche l’ing. Enrico Ottagono, è intervenuto, in rappresentanza della società ENGIE SpA, il responsabile commerciale, Domenico Coppola. Altri chiarimenti, sono stati richiesti al tavolo della presidenza, dall’uditorio, attento e qualificato.
Mimmo Petroni