Mentre una parte dei cittadini é in apprensione per il possibile scioglimento del Consiglio Comunale, a Cassano altri festeggiano il rientro dell'avv. Gianluca Gallo fra i banchi del Consiglio Regionale. Di seguito i comunicati giunti in redazione da "La Calabria che vuoi", dal "Movimento Popolare" e dai "Giovani UDC di Cassano"
Cassano ha di nuovo il suo posto in Consiglio Regionale. Dopo tre lunghi anni di fatti di ingiustizie e doping amministrativo che hanno prodotto una serie di lungaggini burocratiche create ad arte per evitare il rientro, finalmente la città può esultare perché ora avrà davvero una rappresentanza in consiglio regionale con l’onorevole Gianluca Gallo. Una rappresentanza vera e ferma fatta di atti e finanziamenti concreti portati sul territorio. Quando lasciò il Consiglio Regionale Gallo aveva partecipato ad 89 adunanze del Consiglio Regionale con il 100% delle presenze. È stato presidente della quarta e della sesta commissione. Ha partecipato alla commissione contro la ‘ndrangheta facendo arrivare tantissimi finanziamenti per cassano, in primis gli oltre 3 milioni per i PISL che, nonostante siano stati spesi male, hanno cambiato il volto di Marina di Sibari. E molti altri finanziamenti (vedi i contratti di quartiere) da lui ottenuti, ancora portano risultati alla città.
Facciamo i nostri migliori auguri di buon lavoro a Gianluca Gallo per il suo rientro nel Consiglio Regionale della Calabria. In questi anni di attesa, nonostante non abbia occupato nessuno scranno, ha dimostrato di saper rappresentare al meglio le istanze dei territori, riuscendo a mantenere attraverso iscritti e rappresentanti eletti nei vari enti la propria autorevolezza istituzionale, capacità di ascolto e di essere un punto di riferimento per tutto il territorio.
Fortunatamente, però, la giustizia ha trionfato, come peraltro da noi sempre sostenuto in ogni sede. Resta il rammarico di aver aspettato tre anni per vederci riconosciuto un sacrosanto diritto. Da oggi si continua a lavorare ancor più intensamente per il bene della Calabria.
La Calabria che Vuoi
Segreteria Cittadina
Finalmente giustizia è stata fatta. Arriva una buona notizia per i cassanesi in una giornata di pioggia, in un periodo cupo e nero. E mentre in città l’amministrazione comunale tenta di organizzare una raccolta firme, spacciandola per una mozione popolare voluta dai cittadini, affinché si dica che questo consiglio non si deve mandare a casa per imprecisate ragioni visto che c’è una commissione agli atti che ha operato in comune. E le cui risultanze sono in mano al Ministro e che diranno se in città è tutto a posto o ci sono stati problemi. Questo, di sicuro, non sono argomenti sui quali non possono determinarsi i cittadini poiché che essi non hanno a che fare con le carte ma solo con le parole che vengono dette mentre poi i fatti raccontano altro. La città oggi festeggia il rientro ufficiale dell’onorevole Gianluca Gallo in consiglio regionale. L’uomo che già una volta fu chiamato, insieme ad una squadra, a riparare agli scempi socialisti che buttarono la città nel dissesto economico che gli ha fatto vivere gli anni più bui.
È il momento di guardare avanti e di guardare al futuro. I fatti recenti indicano che a Cassano c’è bisogno di pacificazione sociale. E di qualcuno che riporti davvero al centro della Sibaritide e del dibattito regionale Cassano.
Gli ultimi fatti di questa giunta regionale e dei loro amici cassanesi (Papasso e la sua amministrazione) dicono di fare mille cose per Cassano e invece sono andati persi i cinque milioni di euro per il porto dei Laghi di Sibari, non sono finanziati gli eventi estivi per il bassissimo livello del progetto presentato. Poco prima c’era stata l’esclusione dai finanziamenti previsti dal “Bando manifestazione di interesse per la concessione di contributi finalizzati alla esecuzione di interventi di adeguamento sismico o, eventualmente, di demolizione e ricostruzione degli edifici di interesse strategico” e i relativi finanziamenti richiesti dal comune per la Masseria di Bruscate e l’edificio del Comune di Cassano. Prima ancora lo scippo di 18 posti che ha perso lo scorso novembre per Casa Serena e certificato dalla delibera 449 del 14 novembre 2016. La casa di riposo per anziani aveva 36 utenti accreditati prima della riforma, l’atto ne taglia la metà e ora ne rimangono 18. Una città completamente impoverita da quelli che sono i suoi amici politici e che dovrebbero in realtà aiutare la città. Non solo. Noi di Movimento Popolare, con le nostre dimissioni nel 2015, abbiamo scongiurato che la città finisse in un secondo dissesto con i mutui (7 milioni di euro) già deliberati il 27 luglio 2017 e inseriti nel DUP, fortunatamente poi tolti dalla gestione commissariale del viceprefetto Emanuela Greco. Se questo è riportare al centro del dibattito regionale la città allora c’è qualcosa che non va. Meglio che si cambi registro e regista. Si cambino pure gli attori di un film che ormai è diventato un horror che, stando a quanto si dice, potrebbe macchiare la città di un’onta ancora più grave del dissesto.
E allora, di cuore, in bocca al lupo a Gianluca Gallo per il suo rientro in Consiglio Regionale dopo aver dovuto attendere 3 anni mentre, normalmente, per una causa del genere servirebbero soli 9 mesi. Avrà tanto da fare e da lavorare ma non lesini nulla perché al suo fianco avrà il nostro movimento oltre a tanta bella e operosa gente che sta esultando per questo suo grande risultato e perché sa di che pasta è fatto.
Movimento Popolare
Cassano Ionio