Dopo la vittoria dei Cittadini di Corigliano e Rossano al Referendum per la Fusione dei due nostri Comuni vogliamo rimarcare che si sono sprecate le occasioni in cui i promotori del procedimento nei loro scritti e non solo, hanno definito la FUSIONE COME PROCESSO COMUNE A TUTTE LE ISTANZE SOCIALI E POLITICHE.
Inoltre abbiamo ribadito in tante sedi che i ringraziamenti in tema di Fusione non vanno bene perché essa è concepita nell’interesse di tutti e coloro che hanno dato una mano, l’hanno fatto per la loro famiglia e le famiglie di tutti i cittadini, tuttavia l’eccezione conferma la regola perché IL COMITATO 100° non si può esimere di dire GRAZIE:
- A S.E. IL VESCOVO DI CORIGLIANO ROSSANO MONS. SATRIANO
- AI PRESIDENTI DI ASSOCIAZIONE CHE CI HANNO SOSTENUTO
- AI DUE SINDACI CHE CI RAPPRESENTANO
- A TUTTI I SINDACI DELLA PIANA CHE CI HANNO APPOGGIATO
- AL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE ON. OLIVERIO
- AL PROPONENTE DELLA LEGGE ON. GRAZIANO
- AL PRESIDENTE DELLA I^ COMMISSIONE ON. SERGIO
- AL REGISTA E AGLI ATTORI DE “IL PRIMO CITTADINO”
- ALLE IMPRESE CHE CI HANNO AIUTATO
- AI COMITATI ELETTORALI PER IL LORO ASSIDUO IMPEGNO
- ALLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI E AI PARTITI POLITICI
- AGLI ORGANISMI DI RAPPRESENTANZA DI CATEGORIE
- ALLE PRO LOCO E ALLE AGENZIE TURISTICHE
- AI GESTORI DI PUBBLICI SERVIZI: TRASPORTI E R.S.U.
A TUTTI I CITTADINI DI CORIGLIANO E ROSSANO CHE HANNO VOTATO E AI TANTI FUORI SEDE CHE PUR IMPEDITI CI HANNO SOSTENUTO
Inoltre desideriamo qui ricordare che tutte le decine di nostre riunioni che in questi anni si sono tenute, sono state pubblicizzate, senza eccezione, allo stesso modo e sono state SEMPRE aperte al contributo di chiunque. Oggi, nel post Referendum registriamo che tale atteggiamento altamente etico ha dato e dà i suoi frutti perché i sostenitori sono in costante aumento e non solo, i settori più consapevoli dell’ex NO, si stanno aprendo in amicizia al confronto democratico, senza riserve nel merito del Progetto che per bene riuscire, NON DEVE ESCLUDERE NESSUNO.
Noi vogliamo metterci alle spalle tutto quello che di squallido c’è stato e l’insensato malanimo di pochi rispetto all’esito referendario. Proseguire il cammino popolare, istituzionale e politico verso l’esecuzione del Progetto Fusione dovrà essere un imperativo sentito e concretizzato in una sola parola: INSIEME. In tal senso la Legge Regionale è auspicabile che giunga a compimento prima delle prossime Elezioni Politiche.
Solo così le fondamenta della Nuova Città e con essa la Nuova Metodica dovrà mettere la sordina al certo qualunquismo, al deprecato clientelismo e all’esasperato familismo. Tutto ciò sarà possibile realizzare con la Gente migliore che c’è e che si è resa disponibile emergendo dall’ombra nella quale è stata costretta da troppo tempo.
Giovani professionisti, disoccupati intellettuali, donne e uomini di grande e buona volontà hanno visto e vedono nel Progetto di Fusione più e oltre la speranza. Vedono una possibilità da cogliersi nell’interesse proprio, dei cittadini della Nuova Città e di quelli di tutto il Territorio.
ULTIMORA. La Corte d’Appello di Catanzaro ha validato il risultato del Referendum del 22 novembre. A breve gli atti saranno in Regione e poi pubblicati sul BURC. DALLA PUBBLICAZIONE TUTTI I GIORNI SARANNO BUONI PER RIPRENDERE, COME PROMESSO, LA DISCUSSIONE DELLA LEGGE GRAZIANO SUL COMUNE UNICO CORIGLIANO ROSSANO.
NOI CI SIAMO.
È CONVOCATA LA RIUNIONE DEL C100A
MARTEDÌ 21 NOVEMBRE
ORE 19,30
SEDE - HOTEL SAN LUCA
Il portavoce
Avv. Amerigo Minnicelli