Iniziato oggi un corso per permettere agli immigrati richiedenti asilo di imparare il mestiere del Pizzaiolo.
A rendere possibile questa opportunità di integrazione e qualificazione professionale nelle cosiddette arti bianche è il Sistema di Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati (Sprar) di Civita (CS) e Nova Siri (MT)gestiti dalla MEDIHOSPES Soc. Coop. ONLUS che, hanno finanziato il progetto di formazione per 15 Beneficiari, realizzato dall’ Associazione Scuola Progresso Italia di Bisceglie (BT) con la collaborazione della Pizzeria “i due Ghiottoni” di Nova Siri scalo.
Durante le lezioni, i giovani immigrati, guidati da docenti esperti e professionisti del settore, si confronteranno con farine, lieviti, norme di igiene e sicurezza, sistemi di qualità, macchinari, forni e impasti.
“La figura del pizzaiolo è sempre più richiesta, non solo nei panifici o nelle panetterie, ma anche nei ristoranti, nei supermercati e in diverse attività commerciali, provviste di reparti o unità produttive legate alla panificazione – ha dichiarato il Responsabile della MedihospesSoc. Coop. ONLUS per le province di Cosenza e Matera, Stefano Cervone.
«Sono molto contento - commenta L’educatore del Centro di CIVITA, Dott. Antonluca DE SALVO - di aver predisposto questo progetto, un'opportunità concreta per chi è arrivato in Italia per integrarsi nel nostro tessuto sociale e lavorativo. ».