ISTITUITA ANCHE LA "GIORNATA DELL'ARIA FRITTA" - Ultima in ordine di tempo, ad occupare l'unico giorno ancora libero dell'anno, è arrivata finalmente anche la "giornata dell'aria fritta". Numerosi convegni ne hanno costellato lo svolgimento. Analoghi agli infiniti altri calendarizzati durante tutto l'anno, ma mai così fittamente concentrati in poche ore.
Queste benemerite celebrazioni giornaliere, ricordiamolo, hanno permesso di debellare la totalità delle malattie con il semplice invio di due euro ognuna. Rimasto incurato risulta soltanto il "ginocchio della lavandaia", che, del resto, sembrerebbe estinto insieme alle lavandaie stesse.
Grazie alla giornata dedicata hanno trovato spazio d'interesse figure fino a poco tempo fa considerate poco rilevanti da un punto di vista sociale. È il caso, ad esempio, del "cognato" che, esaltato nel giorno a lui dedicato con la simpatica consuetudine di offrirgli in dono scaramantiche corna d'alce, ha ritrovato una sua purtroppo persa centralità affettiva.
La "giornata del politico", lo vediamo ogni anno, vede frotte di cittadini offrire al loro rappresentante beneauguranti mazzette di soldi del monopoli.
La nota "giornata dell'acqua" sembrerebbe aver rallentato la sua dilagante sostituzione con la Coca Cola.
Circolano voci di una possibile soppressione della "giornata del vino" visti i numerosi incidenti stradali ad essa collegabili.
Ha trovato tutti d'accordo la proclamazione della "giornata dei calzini corti", che ha segnato la fine dei tormenti ai polpacci e dell'uso delle raccapriccianti giarrettiere.
Il Vaticano non ha mancato di stigmatizzare l'errata interpretazione, da parte di alcuni peccatori, della "giornata del maiale", come sospensione all'applicazione del 6° Comandamento (Non commettere atti impuri), ricordando che si tratta soltanto di una sollecitazione degli animalisti in favore della graziosa bestiolina.
La "giornata della dieta", tradizionalmente festeggiata, in vista dei prossimi bagni di mare, il primo giorno della Primavera, vede sempre l'allestimento di numerosi mercatini espositivi delle varie pillole, pozioni ed unguenti, in grado, grazie alle avanzate ricerche in merito, di far dimagrire di sedici chili al giorno qualsiasi soggetto sovrappeso.
La "giornata del materasso", con le sue sbalorditive fiere espositive, è in grado di offrire a tutti il famigerato materasso di gommapiuma, per decenni ingiustamente rifiutato, ed oggi finalmente acquistabile, anche nel tipo più raffinato (si ricorda se dormite di pancia o di fianco, e soffoca qualsiasi vostro tentativo di russare), con sconti che arrivano al 90% più 10% (ma solo fino a domenica, per tutte le 52 domeniche dell'anno).
Quindi, come riportato dal Vangelo secondo Matteo (6, 24-34) : "...Non preoccupatevi dunque del domani, perché il domani si preoccuperà di sé stesso. A ciascun giorno basta la sua pena.".
E a noi, le "giornate di pena" non mancano di certo. Anzi.
Maurizio Silenzi Viselli