Ieri, con tutte le restrizioni dovute al Covid19, Cassano ha dato l'estremo saluto ad uno dei migliori figli di questa terra. Leonardo LANCIANO un giovane uomo, in forza al comune, uno dei tanti LPU, se n'é andato all'improvviso, senza rumore, così com'era vissuto, coi suoi modi calmi e misurati, da persona pacifica, buona e comprensiva. Lo conoscevo non particolarmente bene, ma il fatto che suo padre Salvatore e tutti i suoi zii, zie e i nonni Leonardo ed Elvira, avevano fatto parte della mia fanciullezza , del mio vicinato, me lo hanno sempre fatto guardare con occhio amichevole e lui mi ha sempre dimostrato col suo solito fare bonario e sornione la sua stima e la sua vicinanza.
Durante gli anni presso la municipalità di Cassano è stato autista di ben tre sindaci, molto distanti tra loro politicamente, eppure è riuscito a farsi benvolere ed apprezzare da ognuno di loro, proprio per la sua riservatezza e grande professionalità. Questa parola può sorprendere qualcuno in questo mondo in cui molti dipendenti pubblici tirano avanti aspettando il 27 e svolgendo le proprie funzioni alla bell'e meglio, per quanto mi consta Leonardo era sempre puntuale e dignitoso sia nel comportamento che nello stile adenguandosi con intelligenza ai diversi momenti e disparate situazioni in cui era necessaria la sua presenza.
Professionista vero. A volte gli encomi si sprecano per persone dai nomi altisonanti, un riconoscimento lo meritano quelli che come lui, con umiltà, con dedizione e senza tanti mugugni, espletano la loro funzione al massimo delle loro possibilità. Leonardo è stato tutto ciò e sicuramente mancherà molto a chi ha usufruito dei suoi servigi e a tutti coloro che, come me, lo hanno apprezzato per i suoi modi gentili e la sua simpatia. Gli sia lieve il suo ultimo viaggio.
Alla mamma ed ai parenti tutti esprimo a nome mio e della redazione, il più profondo cordoglio e la vicinanza in questi momenti di dolore.
Antonio Michele Cavallaro
Segue COMUNICATO STAMPA DEL COMUNE DI CASSANO ALL'IONIO
Il sindaco Gianni Papasso, la giunta municipale, il presidente del consiglio comunale Lino Notaristefano, i consiglieri e i dipendenti tutti, piangono la prematura dipartita del dipendente e del collega Leonardo Lanciano, stroncato a soli 55 anni da un infarto fulminante nella prima mattinata di domenica scorsa. Leonardo, era stimato e amato da tutti, in città e anche fuori tra le persone che avevano avuto il piacere di conoscerlo, per la sua educazione, la sua generosità, il suo sapersi sempre mettere a disposizione degli altri per ogni evenienza.
Da tempo, accompagnava il sindaco Papasso nei suoi spostamenti con funzioni di autista affidabile e fidato.
Alla ferale notizia, su tutti coloro che lo hanno conosciuto è sceso un velo di tristezza, nel ricordo di una persona perbene, schivo da pettegolezzi, riservato per il ruolo che svolgeva, sempre pronto a tendere la mano a chi lo richiedesse.
Il sindaco e l’amministrazione comunale, in particolare, lo ricordano per il suo profondo spirito di abnegazione, quale collaboratore instancabili, onesto e fedele.
Le condoglianze più vive e sentite alla famiglia dell’amato Leonardo per la sua improvvisa dipartita.
Il ricordo di Leonardo, con il suo sorriso timido e discreto resterà sempre vivo in tutti noi. Che possa Riposare in Pace.
Per volontà unanime, tutti gli appuntamenti istituzionali, compresa la riunione del Consiglio Comunale fissata per la giornata di martedì 27 ottobre, alle ore 19:00, sono stati rinviati ad altra data.
Il Capo Ufficio Stampa – Mimmo Petroni