Come un fulmine a ciel sereno ieri sera è giunta la tristissima notizia della scomparsa della carissima amica Teresa MANCUSO.
Nella parte della mia vita legata alla fanciullezza, al vicinato e poi da adulto, quando l’ho rincontrata dopo molti anni quale Maestra impareggiabile presso la scuola primaria di Sibari frequentata da mio figlio, la sua presenza, anche se discreta ed essenziale come solo lei sapeva essere, è stata sempre importante, ricca di umanità e di affetto. Ultimamente ci “sentivamo” più spesso sui socials, e le sue osservazioni erano sempre efficaci e mai banali.
Maestra, dicevo, di centinaia di bambini e bambine, oggi donne e uomini, che hanno attinto alla sua fonte i primi saperi e i primi rudimenti di vita sociale, che non l’hanno mai dimenticata e che in queste prime ore dalla ferale novella hanno reagito con dolore e ricordi pieni di nostalgia e di sincero affetto.
Anche quì nella nostra piccola città, che sembrava dovesse essere immune, il maledetto virus ha colpito proprio una delle persone che più di tante altre ha contribuito alla sua crescita culturale spandendo a larghe mani tesori di conoscenza, di bontà, di pazienza e tanto, tanto amore.
Carissima amica non ti dimenticheremo, sicuri che da lassù non mancherai di indicarci la via della Fede e della Speranza che in vita hai avuto sempre compagne sicure. Ti sia lieve il viaggio.
Al marito, ai figli, alla sorella, ai fratelli, indirizziamo il cordoglio della redazione e di tutta la popolazione di Sibari.
Il vostro dolore è anche il nostro.
Tonino Cavallaro