Leggo che 8 signori (sic) deterrebbero la ricchezza (si fa per dire) di 3 miliardi di morti di fame nel mondo.
Ora, aldilà delle sciocche invidie che gli otto potrebbero suscitare, mi preme evidenziare, e cercare di risolvere, i loro seccanti problemi nel fruire della loro fortuna (sic).
Avendo così smisurate risorse a loro disposizione, questi otto si trovano nella palese difficoltà a godersele tutte, avendo, come tutti gli altri, solo due occhi, due orecchie, un naso, due gambe ed altro che non cito.
Per il pranzo consiglierei loro, invece del solito fagiano arrosto, un torso assemblato con sei fagiani, usando di ciascuno, una coscia, un’ala e mezzo petto. Buttando ovviamente il resto. Per il vestiario proporrei tre canottiere una sull’altra, due camicie, e tre cravatte. A seguire, due paia di calzini (uno corto ed uno lungo), tre pantaloni (stoffa in seta leggerissima mi raccomando) con, ahimé, un solo paio di scarpe (magari anch’esse assemblate con la scuoiatura selettiva di quattro coccodrilli). Per la giacca mi orienterei costantemente sul tight, che, con le sue lunghe code, permette un notevole scialo di tessuto. Come copricapo tre cappelli a cilindro andranno benissimo, anche per sovrastare in altezza i normali pidocchiosi mortali. Per le signore riccone, un frivolo e fantasioso melange suggerito dalla modista di fiducia andrà benissimo.
Per gli spostamenti dovrebbero servirsi di una serie di Jet da usare tutti i giorni per andare in ufficio (comodamente verso mezzogiorno); l’atterraggio sulla normale strada trafficata permetterà, sia la distruzione quotidiana “usa e jet” del mezzo, sia quella delle auto in circolazione (incremento di vendita a quelle prodotte dal riccone).
Per conoscere l’ora (così, tanto per curiosità), saranno opportuni cinque orologi da duecentocinquantamila euro ognuno per ciascun avambraccio.
Per il barbecue andranno benissimo le mazzette da 500 euro: forniranno una bracetta perfetta per la cena con gustose aragoste (ricordarsi di spegnere il fuoco con lo Champagne).
Consigli anche per gli altri tre miliardi di morti di fame.
Per mantenere il virtuoso status quo è indispensabile che continuino a consumare i prodotti suggeriti dagli otto ricconi. Porpette micidiali, bevande gassate gonfia panze, ultima moda in finti saldi, auto che si parcheggiano da sole, ma non in seconda fila, saliscale elettrici che li vedranno morire d’inedia nel tempo della risalita, adesivi per dentiere da gustare di contorno alternativo alle solite patate fritte ecc.
Ah, dimenticavo, per le signore, spalmatevi sempre le creme di bellezza a base di sugna: efficacissime (agli otto).
E, mi raccomando, sia gli uni che gli altri, votate Renzi (oppure, grazie al cielo tornasse, Berlusconi).
Maurizio Silenzi Viselli