ALLA SCOPERTA DELL’ANTICA KROTON - La Sezione CALABRIA della Società Italiana per la Protezione dei Beni Culturali, con sede operativa a Corigliano, presieduta dal prof. Franco Liguori, continua la sua attività di sensibilizzazione verso la problematica dei beni culturali, archeologici e storico-artistici, e la necessità di conoscerli, di difenderli e di valorizzarli. Dopo non pochi incontri di studio con docenti universitari , studiosi ed esperti, questa volta si è voluto portare direttamente gli aderenti all’associazione e i tanti amici che, pur non essendo iscritti, ne seguono con interesse e apprezzamento l’attività, sui luoghi della storia della nostra regione, a cominciare dalla celebre città coloniale magno-greca di Crotone. Soci della SIPBC- Calabria, insieme ad amici di altre associazioni (Fidapa di Corigliano, Liocorno di Cassano) e a simpatizzanti che ne seguono con interesse le iniziative, si sono recati in visita guidata alla scoperta delle testimonianze archeologiche di Kroton. La giornata culturale è iniziata con la visita al Museo Nazionale Archeologico di Crotone, i cui reperti raccontano la storia della città di Pitagora a partire dalla fondazione fino all’età romana. Con l’aiuto della “guida” Rossella Arcieri, i partecipanti all’escursione hanno avuto la possibilità di farsi un’idea dell’importante storia della città magnogreca, famosa nell’antichità per la salubrità del suo clima e la prestanza fisica dei suoi atleti, tanto che superò ogni altra polis greca nel numero dei vincitori nei Giochi olimpici, ma anche per essere stata un centro culturale ricchissimo di fermenti, sede della celebre Scuola pitagorica e della Scuola medica di Alcmeone. Molto ammirato è stato il Tesoro di Hera, scoperto a Capo Colonna agli inizi degli anni Ottanta del ‘900, una vasta scelta di doni, in oro, argento, e bronzo, tra cui uno splendido diadema in lamina d’oro che molto probabilmente incoronava un simulacro della dea venerata nel santuario di Capo Lacinio.
La visita è proseguita con una tappa al promontorio di Capo Colonna, parte integrante del territorio crotoniate, luogo di culto famoso in tutto il bacino del Mediterraneo, che fu sede del santuario di Hera Lacinia, venerata come protettrice delle donne, dei pascoli, della fertilità femminile e del matrimonio. Sul promontorio sorge oggi un interessante Museo del Parco archeologico di Capo Colonna, in cui sono esposti numerosi reperti , frutto di ricerche di archeologia subacquea. La visita guidata ha riguardato anche il centro storico della città di Crotone e il castello-fortezza di Carlo V, che è ubicato sul colle in cui sorgeva, in epoca antica, l’acropoli greca . Dopo Crotone, la giornata culturale organizzata dalla SIPBC calabrese è proseguita con la visita alla suggestiva fortezza di Le Castella, frazione di Isola Capo Rizzuto, che si erge maestosa e imponente all’estremità orientale del Golfo di Squillace, il cui impianto originario si fa generalmente risalire all’età angioina (XIII sec.), come dimostra la torre cilindrica che svetta sulla fortezza, che fu costruita su preesistenze di epoca greco-romana, come è dimostrato dalle diverse stratificazioni storico-archeologiche dell’ imponente struttura difensiva, che conobbe il suo periodo più splendido in età aragonese, verso la fine del XV secolo, quando il Castello divenne proprietà del feudatario Andrea Carafa e fu dotato di bastioni quadrangolari speronati e risegati.
La visita guidata a Crotone e Le Castella ha lasciato soddisfatti ed ammirati tutti i partecipanti all’escursione organizzata dalla SIPBC, che hanno potuto godere delle bellezze paesaggistiche e storico-archeologiche di un “pezzo” della nostra bella terra di Calabria, in una splendida giornata settembrina, baciata da un bel sole estivo. Soddisfatto anche il presidente dell’associazione, Franco Liguori, che ha ringraziato gli amici che hanno aderito all’iniziativa, invitandoli a non mancare ai prossimi appuntamenti culturali.