Era ora! La storia e l'attualità si sono riappropriate della verità. Il negazionismo ha trionfato.
Si è definitivamente appurato, come proclamavano i negazionisti, che Napoleone non è mai esistito. La favoletta è stata orchestrata dalla nota ditta di Cognac Napoleon per promuovere la vendita del suo prezioso distillato di vino.
Mussolini? Come affermavano i negazionisti, era un'altra invenzione propinata da una fabbrica di materassi. L'esistenza di un pupazzone di gommapiuma, parlante grazie alla bravura ventriloqua di un suo impiegato, e semovente grazie ad un sofisticato congegno robotico, è stata svelata dopo la scoperta del progetto, denominato "Er capoccione", nella cantina della fabbrica che ancora oggi vende, con forti sconti, materassi in lattice.
Un'altra leggenda metropolitana, come denunciato dai negazionisti, è stata definita l'esistenza dei coprofili. Questi individui, che sarebbero attratti dagli escrementi fino a cibarsene, sono una pura invenzione. È vero che miliardi di mosche se ne cibano ghiottamente, e, giustamente, si pensava che non tutte potessero sbagliare, ma la questione, si è appurato, è rimasta di competenza di tali insetti.
Quante falsità ci hanno fatto digerire! L'Associazione della Terra Piatta (Flath Earth Society), lo ha dichiarato per anni con molte pubblicazioni. Invano. Ora la verità è venuta a galla: la terra è un disco piatto galleggiante nel vuoto. Ha un dritto ed un rovescio, come un foglio di giornale stampato su entrambe le facce. Basterebbe, ci spiegano, fare un buco a Roma per ritrovarsi in Nuova Zelanda. Semplice.
Tralascio di ripercorrere le falsità già acclarate: la morte di Hitler, lo sbarco sulla luna, i colpevoli del crollo delle Torri Gemelle, il ferro negli spinaci, il riscaldamento globale ecc.
Ma il complotto continua. Trump. Ci hanno fatto credere che avesse vinto le elezioni e fosse diventato il 45° Presidente degli Stati Uniti. Ma i negazionisti ci hanno aperto gli occhi: ha vinto la Clinton, che, abilmente camuffata col parrucchino arancione, governa la nazione dalla Casa Bianca.
La fandonia della Brexit i negazionisti non la mandano giù. Non c'è mai stata. L'Inghilterra è rimasta in Europa, basta dare un'occhiata alle carte geografiche, ci suggeriscono i nostri astuti detectives: non si è mai mossa da lì.
Falsa, ci dicono, anche la vittoria del No al nostro Referendum. La prova? Guardate la composizione del governo, e l'espressione tracotante di Renzi negli interventi pubblici: è chiaro che ha vinto il Sì.
Maurizio Silenzi Viselli