(Foto: Giovanni Bellini, Trasfigurazione) Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 17,1-9. - In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. E fu trasfigurato davanti a loro; il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce. Ed ecco apparvero loro Mosè ed Elia, che conversavano con lui. Pietro prese allora la parola e disse a Gesù: «Signore, è bello per noi restare qui; se vuoi, farò qui tre tende, una per te, una per Mosè e una per Elia».
Egli stava ancora parlando quando una nuvola luminosa li avvolse con la sua ombra. Ed ecco una voce che diceva: «Questi è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto. Ascoltatelo».
All'udire ciò, i discepoli caddero con la faccia a terra e furono presi da grande timore.
Ma Gesù si avvicinò e, toccatili, disse: «Alzatevi e non temete».
Sollevando gli occhi non videro più nessuno, se non Gesù solo.
E mentre discendevano dal monte, Gesù ordinò loro: «Non parlate a nessuno di questa visione, finché il Figlio dell'uomo non sia risorto dai morti».
Viale magna grecia, 1 – 87011 Cassano all’Ionio (CS) – Tel. 098174014
________________________________________
“in-formati”
Foglio settimanale parrocchiale
di formazione e informazione
12 – 19 marzo 2017
________________________________________________________________________________________________________________________
camminando insieme
SAN GIUSEPPE 2017:
SIBARI RISCOPRA IL PROPRIO ESSERE “COMUNITÀ” E CIASCUNO SI SENTA CHIAMATO AD ESSERE “CUSTODE” DELL’ALTRO
Come ben sapete, quest’anno, anche alla luce del “Progetto pastorale diocesano”, abbiamo desiderato dare alla Festa di San Giuseppe un segno particolarmente unitario, partendo dalle “periferie” della nostra Comunità parrocchiale, così frammentaria e frammentata.
Si è così articolata la seguente proposta: ogni domenica, a partire da domenica 19 febbraio, una Contrada della Parrocchia è stata invitata a partecipare alla Santa Messa delle ore 11:00. Al termine della Celebrazione, ad alcuni rappresentanti della Contrada è stata consegnata la “statuetta pellegrina” di San Giuseppe.
Durante la settimana, la statuetta “ha peregrinato” simbolicamente in quella Contrada e le diverse famiglie si sarebbero dovute riunire, ogni giorno, per pregare insieme.
Un giorno della settimana la Santa Messa è stata celebrata in quella stessa Contrada.
La domenica successiva, la Contrada, alla quale era stata consegnata la “statuetta pellegrina”, l’ha poi consegnata, al termine della Santa Messa delle ore 11:00, alla Contrada successiva.
Così, si è proceduto e si procederà ancora fino al giorno 15 marzo.
Il 16 marzo inizierà, poi, il Triduo di preparazione alla Festa, che sarà celebrato nella chiesa parrocchiale “San Giuseppe”.
Domenica 19 marzo, oltre alla Santa Messa presieduta dal nostro Vescovo Francesco, si terrà la processione e, nella serata, un momento comunitario di festa, realizzato grazie al contributo di tutti.
Lunedì 20 marzo, festa liturgica di San Giuseppe, la Santa Messa sarà celebrata nell’ultima Contrada (Fuscolara), che riceverà la “statuetta pellegrina” proprio giorno 19 marzo.
L’auspicio, posto sotto il “manto” del nostro amato San Giuseppe, è stato ed è quello di riscoprirci, diventare ed essere un’autentica Comunità cristiana, dove ciascuno sia “custode” di Gesù, attraverso la reciproca “custodia” fraterna.
Qui di seguito, come già comunicato sul calendario della Quaresima, distribuito Mercoledì delle Ceneri, viene riportato il programma del Triduo e della Festa in onore di San Giuseppe.
TRIDUO E CELEBRAZIONE DELLA SOLENNITÀ DI SAN GIUSEPPE
TITOLARE E PATRONO DELLA PARROCCHIA
Giovedì 16 marzo ore 17,00 – San Giuseppe: S. Rosario
Triduo in onore di San Giuseppe ore 17,30 – San Giuseppe: S. Messa
ore 19,00 – Liturgia penitenziale
e confessioni
Venerdì 17 marzo ore 16,30 – San Giuseppe: Via Crucis
Triduo in onore di San Giuseppe animata da III e IV elementare
Giorno di astinenza ore 17,30 – San Giuseppe: S. Messa
Sabato 18 marzo ore 17,00 – San Giuseppe: S. Rosario
Triduo in onore di San Giuseppe ore 17,30 – San Giuseppe: S. Messa
Domenica 19 marzo ore 8,30 – San Giuseppe: S. Messa
III Domenica di Quaresima ore 11,00 – San Giuseppe: S. Messa
ore 15,30 – San Giuseppe: processione
segue – S. Messa
segue – momento comunitario di festa
Lunedì 20 marzo ore 17,30 – C.da Fuscolara: S. Messa
Solennità di San Giuseppe
Custodiamoci nella preghiera reciproca! Buona domenica a tutti!
don Michele
Riflettiamo “insieme” sulla Parola di Dio della Domenica
12 Marzo 2017
II Domenica di Quaresima – A
(Gen 12,1-4a; Sal 32; 2Tm 1,8b-10; Mt 17,1-9)
Siamo alla seconda tappa domenicale del nostro cammino di quaresima. Se domenica scorsa la liturgia ci invitava a prendere atto della nostra fragilità, del nostro essere continuamente esposti alla tentazione, oggi la Parola ci invita a guardare alla bellezza della meta che ci attende, una meta che dà senso alla fatica del cammino e all’incertezza della partenza, del muovere i primi passi.
Non sarà stato per nulla facile per Abram assecondare la voce di Dio che lo invitava a lasciare tutto, ad abbandonare ogni certezza, ogni punto di riferimento: “Vattene”! Sarebbe stato certamente più comodo se si fosse accontentato di ciò che aveva … eppure la sua sarebbe stata una vita senza discendenza, senza futuro! Avrebbe potuto egoisticamente accontentarsi e curarsi di se stesso e dei propri affari … in fondo, l’Avversario, il Nemico, Colui che è sempre accovacciato alla porta del nostro cuore – come abbiamo ascoltato domenica scorsa – proprio questo continuamente induce a pensare: basti a te stesso, pensa a te, piega tutto a te stesso, sii tu stesso il dio della tua vita … ma chi te la fa fare? … ma che male c’è? … non fanno così anche gli altri?
Abram, a differenza di Eva ed Adamo, preferisce fidarsi di Dio, obbedisce, parte “come gli aveva ordinato il Signore” … e la sua vita, nonostante le prove e le sofferenze, si trasfigura, diventa “benedetta” ed egli diventa causa di “benedizione”! L’obbedienza alla Parola di Dio “trasfigura” le nostre esistenze, le cambia, le rende bellissime! In questa seconda domenica di quaresima anche noi lasciamoci condurre da Gesù in disparte, su un alto monte!
Come domenica scorsa ci veniva presentata una sorta di “topografia” della tentazione (deserto, luogo più alto del tempio nella città santa, monte altissimo) in questa domenica ci viene presentata una “topografia” della trasfigurazione: abbiamo bisogno di sottrarci a caos della folla, abbiamo bisogno di un “luogo in disparte” – “nel segreto” ci veniva detto dalla pagina del Vangelo del mercoledì delle ceneri – dove poter ascoltare, senza essere sedotti da altre voci, la Parola di Dio … abbiamo bisogno di salire – e ogni salita costa sacrificio, richiede sforzo! – su di un monte alto, in compagnia di Gesù e lì lasciarci contagiare dalla bellezza del suo Volto, una bellezza che ci contagia, che ci trasfigura, nella misura in cui noi ascoltiamo la sua Parola e obbediamo alla sua voce.
Il prefazio di questa seconda domenica di quaresima, di questo cammino che ci aiuta ad associarci alla passione di Gesù (ed è qui il senso della pratica della “via crucis” che viene raccomandata particolarmente durante la quaresima) per essere partecipi della sua resurrezione, così ci fa pregare: “Egli, dopo aver dato ai discepoli l’annunzio della sua morte, sul santo monte manifestò la sua gloria e chiamando a testimoni la legge e i profeti indicò agli apostoli che solo attraverso la passione possiamo giungere al trionfo della risurrezione”.
Solo attraverso la passione possiamo giungere al trionfo della risurrezione … solo lasciando la propria “terra”, le proprie certezze, il proprio “io” … solo “morendo a se stessi”, solo prendendo “ogni giorno la propria croce”, solo obbedendo ad una parola che sembra contrastare la nostra presunta libertà possiamo giungere al trionfo della resurrezione!
Ed è anche questo il senso dell’esortazione che l’apostolo Paolo rivolge al discepolo Timoteo e a ciascuno di noi: “soffri con me per il Vangelo. Egli infatti ci ha salvati e ci ha chiamati con una vocazione santa, non già in base alle nostre opere, ma secondo il suo progetto e la sua grazia”!
Nell’ascolto obbediente alla Parola di Dio, al Vangelo, c’è il segreto della “trasfigurazione”! Chiediamo al Signore di passare dalla sfigurazione dell’obbedienza cieca a noi stessi e alle nostre passioni alla trasfigurazione dell’obbedienza alla sua Parola di salvezza! Amen.
AVVISI
- MARTEDÌ 14 MARZO, ALLE ORE 18:30, PRESSO LA CHIESA “SAN GIUSEPPE”, CATECHESI “NON DI SOLO PANE … CONOSCERE LA PAROLA DI DIO”.
- MERCOLEDÌ 15 MARZO, NEL CONTESTO DELLA PREPARAZIONE ALLA FESTA DI SAN GIUSEPPE, LA S. MESSA SARÀ CELEBRATA PRESSO LA C.DA SPADELLE.
DOMENICA 12 MARZO viola
Ë II DOMENICA DI QUARESIMA Liturgia delle ore seconda settimana Gen 12,1-4a; Sal 32; 2Tm 1,8b-10; Mt 17,1-9 Donaci, Signore, il tuo amore: in te speriamo |
Ore 8,30 – Chiesa “S. Giuseppe”: S. MESSA Def. Saverio, Luigi
ORE 11,00 – CHIESA “S. EUSEBIO”: S. MESSA Pro populo SAN GIUSEPPE ALLE C.DE SPADELLE E BRUSCATE PICCOLA
ORE 17,30 – CHIESA “S. EUSEBIO”: S. MESSA Def. Silvana |
LUNEDI’ 13 MARZO viola
Liturgia delle ore seconda settimana Dn 9,4b-10; Sal 78; Lc 6,36-38 Signore, non trattarci secondo i nostri peccati
|
Ore 17,30 – CHIESA “S. EUSEBIO”: S. MESSA Def. Luigi |
MARTEDI’ 14 MARZO viola
Liturgia delle ore seconda settimana Is 1,10.16-20; Sal 49; Mt 23,1-12 A chi cammina per la retta via mostrerò la salvezza di Dio
|
Ore 17,30 – Chiesa “S. Giuseppe”: S. MESSA Def. Antonietta Ore 18,30 – Chiesa “S. Giuseppe”: CATECHESI
|
MERCOLEDI’ 15 MARZO viola
Liturgia delle ore seconda settimana Ger 18,18-20; Sal 30; Mt 20,17-28 Salvami, Signore, per la tua misericordia
|
Ore 17,30 – C.DA SPADELLE Def. Francesca
|
GIOVEDI’ 16 MARZO viola
Liturgia delle ore seconda settimana Ger 17,5-10; Sal 1; Lc 16,19-31 Beato l’uomo che confida nel Signore
|
6° GIOVEDÌ DI SANTA RITA Ore 15,30 in poi – “S. Giuseppe”: CATECHISMO TRIDUO SAN GIUSEPPE Ore 17,30 – Chiesa “S. Giuseppe”: S. MESSA Def. Francesco, Domenico Ore 19,00 – Chiesa “S. Giuseppe”: LITURGIA PENITENZIALE E CONFESSIONI
|
VENERDI’ 17 MARZO viola
Liturgia delle ore seconda settimana Gen 37,3-4.12-13a.17b-28; Sal 104; Mt 21,33-43.45-46 Ricordiamo, Signore, le tue meraviglie
|
Ore 15,00 – Chiesa “S. Giuseppe”: PREGHIERA NELL’ORA DELLA MISERICORDIA TRIDUO SAN GIUSEPPE Ore 16,30 – Chiesa “S. Giuseppe”: VIA CRUCIS Ore 17,30 – Chiesa “S. Giuseppe”: S. MESSA Def. Agostino
|
SABATO 18 MARZO viola
Liturgia delle ore seconda settimana Mi 7,14-15.18-20; Sal 102; Lc 15,1-3.11-32 Misericordioso e pietoso è il Signore
|
TRIDUO SAN GIUSEPPE Ore 17,30 – Chiesa “S. Giuseppe”: S. MESSA Def. Nino |
DOMENICA 19 MARZO viola
Ë III DOMENICA DI QUARESIMA Liturgia delle ore terza settimana Es 17,3-7; Sal 94; Rm 5,1-2.5-8; Gv 4,5-42 Ascoltate oggi la voce del Signore: non indurite il vostro cuore |
Ore 8,30 – Chiesa “S. Giuseppe”: S. MESSA Def. Giuseppe
ORE 11,00 – Chiesa “S. Giuseppe”: S. MESSA PRESIEDUTA DA S. E. Mons. Francesco SAVINO
ore 15,30 – San Giuseppe: PARTENZA PROCESSIONE segue – S. MESSA |