Dal comunicato diffuso ieri dalla Casa Comunale di Cassano, che pubblichiamo di seguito, apprendiamo che sono stati approvati progetti per lavori presso gli impianti di potabilizzazione di Sibari centro e di Marina di Sibari. Ottima notizia. Comunque è utile ricordare che almeno nell'ultimo decennio, per quel che riguarda l'impianto di potabilizzazione di Marina di Sibari, si sono spesi bei soldoni ma la potabilizzazione definitiva non si è mai ottenuta. Qualcuno forse non ricorda o non vuole ricordare che già ai tempi dell'Associazione "Città del Mare" si gridò al miracolo addirittura mettendo in giro dei manifesti esultanti dove veniva comunicato che finalmente gli utenti di Marina avrebbero potuto "bere" l'acqua dei rubinetti, sappiamo benissimo che non fu così.
Pochi anni fa fu spesa, con l'attuale sindaco in carica, se non ricordiamo male più o meno la stessa cifra di cui si parla oggi, anche allora si pubblicizzò, incautamente, che l'acqua era finalmente potabile; ma ci toccò, ahinoi, ribadire che non fu così. Intendiamoci siamo contenti che si provveda a migliorare il più possibile la qualità dell'acqua erogata, ma non dimentichiamo che anche se si riuscisse a rendere l'acqua all'uscita dall'impianto limpida e cristallina come la migliore acqua minerale delle fonti alpine, la rete idrica in cui viene immessa e distribuita è talmente fatiscente e piena di falle che non permetterà mai che arrivi ai rubinetti con lo stesso livello di qualità. Ergo BISOGNA RIFARE la rete idrica, e anche quella fognaria già che ci siamo. Gli utenti di Marina di Sibari che già ricevono bollette sicuramente più alte rispetto ad altre zone del comune e che permettono allo stesso di tappare talvolta le voragini di bilancio con gli introiti di IMU e Tasse di soggiorno, si aspettano che finalmente si metta mano ad un progetto risolutivo per avere acqua POTABILE dai propri rubinetti e fogne perfettamente funzionanti. Per chi legge poco o non ha tempo per farlo ricordiamo, Treccani alla mano, che potàbile significa "Che può essere bevuto senza danno per la salute: acqua p., acqua che, per le sue caratteristiche organolettiche, chimiche, fisiche, batteriologiche può essere bevuta o comunque destinata a usi alimentari". (la redazione)
Comunicato Stampa del Comune di Cassano Ionio
Dal Palazzo di Città, giungono buone notizie, in vista della prossima stagione estiva, per gli utenti di Marina di Sibari, importante insediamento turistico del litorale jonico e il centro urbano e le contrade rurali di Sibari. La giunta municipale di Cassano All’Ionio, riunitasi sotto la presidenza del sindaco Gianni Papasso, assistita dal segretario Ciriaco Di Talia, ha discusso e approvato, tra l’altro, il Progetto preliminare relativo ai lavori di completamento degli impianti di potabilizzazione dell’acqua di Marina di Sibari e del Pozzo Lo Caso in Sibari. L’elaborato tecnico è stato redatto dall’ingegnere Luigi Serra Cassano, responsabile dell’Area Tecnica dell’ente locale. Prevede una spesa complessiva di Euro 448.000,00, a cui si farà fronte con i due contributi concessi dal Ministero dell’Interno negli anni 2018 e 2019, pari ad Euro 281.580,90, disponibile in bilancio, mentre la differenza, ad oggi non disponibile di Euro 166.419,10, sarà impegnata successivamente e contestualmente all’adozione della determina di aggiudicazione dei lavori, tenendo anche conto delle economie che si avranno dal ribasso d’asta, su apposito capitolo di bilancio comunale. Nel deliberato, è stata demandata al Responsabile del Settore Area Tecnica, l’adozione di ogni ulteriore atto consequenziale per l’affidamento degli incarichi tecnici necessari alla progettazione definitiva ed esecutiva, nonché della realizzazione dei successivi lavori. Copia della deliberazione, resa immediatamente esecutiva, è stata trasmessa sia al Settore Area Tecnica che al Settore Finanziario. Il programma di interventi prevede il completamento dell’impianto di potabilizzazione a servizio del Villaggio Turistico di Marina di Sibari e di quello a servizio della frazione di Sibari e contrade limitrofe (Pozzo Lo Caso), che devono essere inquadrati nello spirito delle norme relative all’attuazione della direttiva CE in tema di qualità delle acque destinate al consumo umano, che stabiliscono le caratteristiche che deve avere un acqua per essere considerata potabile ed essere erogata alla popolazione come tale. L’applicazione delle norme e delle direttive contenute nella legge, infatti, comporta che i due impianti di trattamento dell’acqua emunta dai pozzi già esistenti nelle località in questione, vengano necessariamente completati sia nella parte che riguarda l’impiantistica che in quella strutturale, mediante la realizzazione di nuove vasche di contatto e di accumulo. Il sindaco Gianni Papasso, in proposito, ha tenuto a sottolineare che nonostante l’incessante impegno che si sta profondendo in questi giorni in Comune per fronteggiare l’emergenza legata alla pandemia da Coronavirus, l’amministrazione comunale, non trascura il resto delle problematiche che interessano il territorio, che vanno dalla gestione ordinaria dei servizi offerti alla collettività, alla programmazione degli interventi da realizzare sul territorio, per come testimoniano gli atti prodotti.
Il Capo Ufficio Stampa – Mimmo Petroni
