Questo sito utilizza cookie per garantire il corretto funzionamento delle procedure e migliorare l'esperienza d'uso delle applicazioni. Se vuoi saperne di più o negare il consenso clicca su info. Continuando a navigare o accettando acconsenti all'utilizzo dei cookie.

Fermata Freccia Rossa: inutile strombazzata.

frecciarossaNegli ultimi giorni si è fatto un gran parlare per l’ottenimento di una fermata della Freccia Rossa TA-ROMA nella stazione di Metaponto. La fermata, secondo le trionfalistiche dichiarazioni diramate attraverso la stampa (anche sul nostro sito), sarebbe stata un’importante opportunità non solo per i viaggiatori dell’area metapontina, ma anche per quelli della sibaritide che non desiderano viaggiare con alcuno dei numerosi autobus che collegano Sibari con Roma. La faccenda ci ha incuriosito e siamo andati a controllare quanto interessante possa essere per le popolazioni della nostra area.

La Freccia Rossa in partenza da Taranto alle 6 del mattino, giunge a Metaponto alle 6,15 e riparte alle 6,18 con arrivo a Roma alle 11.10, per giungere in tempo a Metaponto da Sibari vi sono due opportunità:

  • la prima con partenza in autobus alle 4,40 dovrebbe essere a Metaponto alle 6,08, nella malaugurata ipotesi che il predetto autobus dovesse avere intoppi per la strada e non giungesse in tempo utile, salterebbe la coincidenza.
  • La seconda sempre in autobus alle 3,24 con arrivo a Metaponto alle 4,51 ed un’attesa, quindi, di ben un’ora e mezza circa in una stazione priva di ogni confort.

Nel caso si volesse ritornare sempre sulla stessa tratta la Freccia Rossa parte da Roma alle 18.50 con arrivo a Metaponto alle 23,35 e succesiva coincidenza per Sibari, sempre in autobus, all’1,05 e arrivo alle 2,00.

Ma c’è, già da tempo ormai, un’altra soluzione per andare a Roma in treno, partendo da Sibari alle ore 6,30, con arrivo a Paola alle 8,00 e prendere la Freccia d’Argento proveniente da Lamezia T. alle 8,24 con arrivo a Roma alle 11,30.

E’ chiaro che solo uno amante dell’”avventura” rischierebbe di scegliere la soluzione Metaponto; meglio sarebbe stato sprecare tempo, energie e strombazzamenti vari per ottenere, semmai, un collegamento rapido in treno e non in autobus da Sibari a Metaponto e viceversa magari in orari più umani.

Non stiamo qui a raccontare quanti turisti la scorsa estate sono giunti a Metaponto pensando di trovare un collegamento rapido alternativo per le nostre località balneari e, in diverse ore del giorno e della notte, si è partiti dai diversi hotels e villaggi al “salvataggio” di gente stanca, assetata e affamata visto, come poc’anzi ricordato, che la stazione di Metaponto si trova in un’area praticamente quasi “desertica”.

Restiamo in attesa di altri proclami.

Antonio Michele Cavallaro

Ultime Notizie

Domenica 28 luglio 2024 un grande evento promosso congiuntamente da AMA Calabria e Accademia Mahler al pontile di Trebisacce con...
Pur essendo stato presente, il 24 luglio scorso, alla cerimonia di consegna del Premio “Giorgio La Pira” al Cardinale Matteo...
Le ricerche che l’Università di Groningen (in Olanda) sta portando avanti unitamente alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di...
Il Comune di Cassano non investa più in progetti per cemento e bitume, che impegnano considerevoli risorse finanziarie e non...
ANCHE LA CALABRIA RICORDA MASSIMO TROISI: LA SCENEGGIATRICE ANNA PAVIGNANO AL CASTELLO DUCALE Il 29 luglio a Corigliano-Rossano la scrittrice presenterà il suo...

Please publish modules in offcanvas position.