Questa sera alle 21,00 in Piazza della Repubblica avverrà la presentazione della lista n°4 "Trebisacce 2030", quella guidata da Andrea PETTA. Una lista in chiave giovanile, nelle sue file 6 uomini e altrettante donne, ricchi d'entusiasmo e con idee di "rinnovamento" vero, niente a che vedere con quello strombazzato solitamente da chi per anni ha governato una cittadina e pretende di presentarsi come rinnovatore di se stesso. I nomi dei candidati sono già stati resi noti anche da un precedente articolo sul nostro sito e vogliamo soffermarci ora sulle motivazioni che hanno spinto il dott. Petta e i suoi supporters ad intraprendere la scalata alla gestione della cosa pubblica trebisaccese. Andrea Petta non è nuovo alla politica locale, è un giovane uomo di radicati principi morali con una formazione politica chiaramente di sinistra, attenta alle problematiche sociali che assillano tutto il sud e la sua città in particolare. Ha avuto precedenti esperienze amministrative, giungendo a ricoprire anche la carica di vicesindaco con la prima sindacatura "Mundo" e successivamente eletto nella maggioranza della seconda affermazione mundiana, salvo abbandonare dopo qualche tempo e passare nelle file dell'opposizione. Questi passaggi stanno a dimostrare la sua capacità di ragionare in modo "autonomo" anche all'interno di una maggioranza dalle indicazioni evidentemente granitiche e indiscutibili. La formazione politica denominata "Trebisacce 2030" è uscita allo scoperto prima che si delineassero all'orizzonte locale altri gruppi in vista della competizione elettorale. Sin dal primo apparire sono state evidenziate, con chiarezza e senza allusioni antipatiche che potevano anche starci, le problematiche più evidenti che la città sta vivendo, dal lavoro, al commercio, dall'emigrazione forzata di giovani alla carenza di assistenza sanitaria, alla mancanza di un qualsivoglia progetto di sviluppo turistico aldilà delle poche settimane estive; insomma tematiche che, osservate in un'ottica territoriale più vasta, interessano tutto il territorio dell'Alto Jonio. Questo in particolare ci è piaciuto sin dal primo approccio con questi giovani, i quali, sotto la guida attenta ma non accentatrice di Andrea Petta, hanno incuriosito dapprima e poi convinto molti cittadini a guardare con occhi diversi la possibilità di un rilancio necessario, attuabile e non più procrastinabile.
Inutile dire che le loro idee ci sono piaciute.
Senza voler polemizzare, ci siamo chiesti anche che fine abbiano fatto gli aficionados delle ultime passate sindacature, e ci siamo resi conto che alcuni si sono infilati, anche se non direttamente ma con le solite catene familiari, in altre liste nate "sotto data" dove una miscellanea alquanto strana di piddini, italoforzisti, fratelli e sorelle d'Italia, nonchè noti imprenditori importanti, hanno fatto comunella. Anche qualche serio professionista, finora mai uscito allo scoperto, proverà ad entrare tra i banchi dell'assise comunale e questo è un segnale positivo, perché vuol dire che è in atto una seria volontà di cambiamento anche in quei gangli della società trebisaccese che finora sembrava disinteressata a ciò che avveniva sul territorio. Lo abbiamo già espresso con chiarezza, a noi piace "Trebisacce30" con Andrea PETTA sindaco, ma qualunque sarà il responso delle urne, ci aspettiamo che le forze "nuove" collaborino alla stesura di progetti realizzabili a medio e lungo termine: senza progettualità non c'é futuro; certo non bisogna tralasciare i bisogni "ordinari", ma è pur vero che questi possono essere notevolmente migliorati e resi più efficienti se inseriti in un sistema sinergico che tendi allo sviluppo uniforme delle diverse attività necessarie per fare di una città che ha mare splendido e una montagna attraente un luogo in cui vivere e crescere.
Antonio Michele Cavallaro
I nomi della lista "Trebisacce 2030"
Candidato a sindaco : Andrea PETTA
Aino Valentina
Belhoukete Mina
De Giovanni Giovannino
De Vita Gaetano
Falcone Carmela
Ferraro Maria Antonietta detta Antonella
Gioia Fabio
Granato Ersilia
Iacovino Giovanni
Le Voci Davide
Marino Luciano
Mazzei Ermelinda