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Cassano. sventramento del Centro Storico: atto 1°

palazzo Pontieri.jpgL'amministrazione comunale di Cassano Ionio guidata da bla bla bla, con l'illuminato appoggio degli assessori bla bla bla e con l'impareggiabile e incondizionato assenso dei consiglieri di maggioranza bla bla bla, (i nomi non sono citati per scaramanzia, hai visto mai!) ha deciso di cominciare ad occuparsi del centro storico in modo sostanziale e cioè pensando di abbattere qualche costruzione fatiscente e non abitata.  Diciamo che sono d'accordo, forse però bisognava prima approntare un progetto generale di interventi sul centro storico per avere un'idea chiara di cosa si vorrebbe realizzare. Mi sembra invece che si è partiti, come al solito, alla garibaldina, del tipo "dobbiamo fare qualcosa, ma si, buttiamo giù quattro catapecchie". Non credo che sia il modo giusto per un intervento ponderato che abbia per obiettivo "la ripresa e la resilienza " del territorio.

Ma torniamo ai fatti. Sono venuto a conoscenza di una prossima operazione di abbattimento di alcuni immobili fatiscenti che si trovano tra due vicoli sfocianti ambedue su Via Mazzini: Via Indipendenza (la parte iniziale) e vico IV Mazzini. Questi due vicoli, ognuno  di circa 2 metri scarsi di larghezza, racchiudono, appunto, una fila di costruzioni che formano una struttura unica di circa 50 m. di lunghezza e 8 circa di larghezza, in totale un'area da "sgombrare" di circa 500 mq. Operazione corretta, si dara' "respiro" alle abitazioni esistenti che si troveranno poi ad essere prospicienti ad una strada di circa 10 m di larghezza che potrà essere utilizzata anche per raggiungere Palazzo Pontieri più comodamente e, al momento, sembra l'unica giustificazione intuibile: arrivare a quel palazzo anche con gli automezzi. Anche questa finalità sarebbe interessante, se si sapesse cosa si vorrà fare di quella struttura ex magione del colonnello Pontieri già sindaco di Cassano.

Ho saputo che il palazzo é di proprietà dell'ATERP (Azienda Territoriale Edilizia Residenziale Pubblica della Calabria),  Case Popolari per intenderci, quindi dovrebbe essere trasformato in alloggi popolari da assegnare a famiglie senza casa, come era previsto per altri palazzi più o meno similari. Io ne ricordo solo uno, Palazzo Oriolo, nei pressi di Via Siena, ma ce ne dovrebbero essere degli altri a suo tempo incamerati sempre dall'ATERP, in parte ristrutturati ma mai consegnati a famiglie. E' il caso di palazzo Oriolo, che, abbandonato dopo essere stato  "messo a nuovo", é stato vandalizzato ed ora abbisogna di ulteriori interventi per renderlo fruibile. Il Comune di Cassano pare abbia voluto cambiarne la destinazione d'uso  e quindi, giustamente, l'ATERP dopo aver speso bei soldoni non ha potuto ottemperare a quelle che sono le sue prerogative istituzionali, cioé, fornire abitazione a chi non ne ha.

Cosa è accaduto perchè quel bel palazzo, non più utilizzabile per abitazioni, fosse abbandonato al "ludibrio  e all'incuria delle genti" e ridotto a rifugio per topi? E' successo che l'ATERP ha preteso dal comune di Cassano (che aveva voluto il cambio di destinazione d'uso) un giusto canone d'affitto, la cifra é stata ritenuta troppo alta e quindi non si è pervenuti ad un accordo e i soldi spesi per la ristrutturazione sono serviti a nulla, la fine che spesso fanno i denari pubblici da queste parti.

Ritorniamo a palazzo Pontieri, vorremmo sapere che cosa ha intenzione di farne la nostra solerte amministrazione, visto che si stanno spendendo cifre considerevoli per sgombrare gli ostacoli onde poterlo raggiungere facilmente. Non farà la stessa fine di palazzo Oriolo? Non sarebbe male se si facesse sapere ai cittadini a che cosa s'intende adibirlo. Il fatto che "tanto sono soldi del PNRR" non è una giustificazione valida, perchè quelle somme potevano essere investite diversamente, per esempio creare una zona PIP che questo comune non ha, ma capisco che per certe cose è necessario avere le idee chiare, e  per averle c'é bisogno che qualcuno le elabori e sia in grado di programmarle. Staremo a vedere e a sentire. Intanto tutto intorno alle zone urbane stanno fiorendo marciapiedi su cui probabilmente non passeggerà mai nessuno e che fra qualche anno saranno spariti, come sparita, o quasi, è l'erbetta del campo sportivo costata più di centomila Euro. Non voglio essere il solito bastian contrario, ho giocato a calcio per molti anni e conosco l'importanza di avere un fondo erboso, ma Cassano non ha altra area per gli allenamenti quindi la squadra deve necessariamente utilizzare l'unico campo disponibile, quello con l'erbetta appunto, che per essere sempre fruibile  ha bisogno di una continua e professionale manutenzione che costa molto più dei centomila Euro spesi per l'impianto. Il vizietto di fare le cose senza programmare e prevedere i costi di gestione è tipico degli amministratori sprovveduti e faciloni succedutisi nel tempo in questo comune, ovviamente con i soldi degli altri. In allegato pubblico le foto, in parte ricavate da google, dell'area dove sarà effettuato l'intervento di abbattimento. Sui fondi del PNRR e su come vengono impiegati dalle nostre parti (non solo a Cassano) ho intenzione di accendere una lucina e vederci un po' più chiaro, sotto sotto sento odor di fregature. Per il resto, che Dio ce la mandi buona. (Antonio M.Cavallaro)

Nella riquadratura in rosso l'area da sgombrare

cassano area interessata.png

 

Inizio via Insipendenza

Via indipendenza.jpg

 

Fronte dell'area da abbattere su Via Mazzini

via mazzini1.jpg

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