Le corbellerie che i politici sparano a raffica non si estinguono mai, anzi più passa il tempo e più si accavallano, tanto che la gente (stupida) se ne dimentica. Due casi, il primo di carattere nazionale evidenziato da "La Stampa", in cui si fa riferimento alle sparate della sig.a Giorgia Meloni quando non era ancora presidente del consiglio e dichiarava che avrebbe tolto le accise sui carburanti non appena avrebbe retto le sorti della nazione. Cosa che, ovviamente, non è avvenuta infatti lei è diventata capo del governo ma noi continuiamo a pagare le accise sulla benzina. Il secondo caso è più nostrano: stamattina nella posta abbiamo letto un comunicato da parte del nostro intrepido sindaco, che dopo aver conquistato l'America ritorna coi piedi sulla terra calabra e comincia a spararle grosse, annunciando alla popolazione che finalmente a Cassano avremo la pista per l'elisoccorso, e ovviamente solo grazie a lui e ai suoi valenti scudieri, palafrenieri, portatori di gualdrappa ecc ecc che si è riusciti in questa storica impresa. E dichiara che:«Le cose  si risolvono in maniera concreta e istituzionale e non in modo fantasioso». Come se la faccenda dei problemi sanitari e, nella fattispecie, dell'elisoccorso, non sia stata sollevata da almeno un paio d'anni da un comitato di cittadini che costantemente monitora e rende pubbliche le mancanze del settore tramite stampa e lettere ai responsabili della sanità a livello provinciale e regionale. Di poco fantasioso, egregio sindaco, c'è che a Cassano molto spesso cittadini sono morti per la non tempestività degli interventi, per mancanza di ambulanze con medici a bordo e ovviamente di una postazione per l'atterraggio degli elicotteri e per tutto ciò non ci pare ci sia stato un forte impegno da parte della governance di questo comune, è vero che "non é una questione di competenza comunale", ma a chi tocca far la voce grossa per proteggere i propri cittadini se non a chi è stato eletto "a furor di popolo"?

D'altronde non vi è stato neanche un grande impegno nella questione della ormai famosa "bretella", visto che già da 2021 lei era stato avvisato dalla RFI del progetto e infine a settembre del 2023 le era stato chiesto un parere che si è guardato bene dal dare, mentre ora, dopo che la cittadinanza si è sollevata, ecco che il paladino si erge a difesa del territorio. "Ma mi faccia il piacere" diceva il grande Totò, a chi crede di darla a bere?

L'elisoccorso finalmente a Cassano si realizzerà perchè così è stato deciso dai responsabili della sanità pubblica provinciale dopo le reiterate e motivate richieste dei CITTADINI ed è ovvio che prendano contatto col sindaco per le dovute azioni e attività da mettere in atto sul territorio (questo si) di sua competenza. Di seguito l'articolo de "La Stampa" e il comunicato citato nel testo.

Comune di Cassano All’Ionio - Papasso: "La Città avrà la sua piattaforma per l’elisoccorso".

La Città di Cassano avrà la sua piattaforma per l’elisoccorso. Se prima c’erano solo indiscrezioni (e anticipazioni) mai realmente confermate a livello istituzionale, da oggi, invece, la vicenda assume i contorni dell’ufficialità.

Nella giornata di ieri, infatti, il sindaco Giovanni Papasso e il commissario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, Antonello Graziano per programmare un sopralluogo nell’area dell’ospedale civile di Cassano. Sopralluogo che si è poi tenuto già nel pomeriggio al quale hanno partecipato l’architetto Giuseppe Ferrari, tecnico incaricato dall’Asp, e per il Comune, delegati dal sindaco Papasso, il comandante della Polizia Locale, l’architetto Anna Maria Aiello, l’agente Rosamaria Romano e il responsabile dell’area Urbanistica Diego Falcone. L’incontro era teso a verificare la possibilità di realizzare la pista di atterraggio dell’elisoccorso individuando anche il luogo dove ubicarla. I funzionari del comune hanno manifestato la disponibilità totale dell’Ente ad individuare, eventualmente, anche altri luoghi ma il sito individuato dovrebbe essere idoneo. La nuova pista dell’elisoccorso dovrebbe sorgere nel retro dell’ospedale civile-poliambulatorio di via Ponte Nuovo.

A seguito del sopralluogo, l’architetto Ferrari e il sindaco Papasso si sono poi sentiti e aggiornati e l’architetto ha riferito che avrebbe notiziato e relazionato dettagliatamente Riccardo Borselli Riccardo Borselli, direttore del Dipartimento Emergenza Urgenza della Regione Calabria, che ha competenze anche sulle pratiche degli elisoccorsi. A prescindere dall’esatta ubicazione, la piattaforma si farà. Papasso ha ringraziato il commissario dell’Asp Antonello Graziano e l’architetto Giuseppe Ferrari per la collaborazione istituzionale che sta dando i suoi primi frutti. «Le cose – ha chiuso Papasso – si risolvono in maniera concreta e istituzionale e non in modo fantasioso. Stiamo lavorando da tempo anche sulla questione della sanità a Cassano ma, come tutti sanno, non è una questione di competenza comunale». L’amministrazione comunale, in ogni caso, non si ferma qui e guarda già oltre l’elisoccorso: nel corso dei colloqui di ieri il primo cittadino ha chiesto a Graziano anche un incontro per discutere dell’emergenza sanitaria e delle strutture assistenziali che insistono sul territorio comunale per capire il da farsi per una loro ripresa/potenziamento.