Considerazioni semi-serie del poeta-scrittore Alfredo Bruni sulla frenesia collettiva da Corona Virus
Va bene, hanno tutti ragione. Il virus non esiste.
Va bene, il virus non esiste. Il virus esiste ed è pure mortale.
Va bene, il virus esiste ed é molto mortale.
La mascherina fa male. Va bene, la mascherina fa male, molto male.
Il vaccino ne uccide più di quanti ne salva (dati ISTAT del pianeta Marte).
Va bene, forse è così. Il green pass merita, la sua abolizione, una rivolta di popolo. Va bene, rivoltatevi pure, ma non svegliatemi col troppo chiasso.
La Danimarca abolisce il green pass, salvo poi a scoprire che è costretta a reintrodurlo, per motivi ovvi.
Montanari ha visto "cose" nel vaccino. Va bene, ce le mostrasse. Vaccaro, che tutto sa e tutto vede, ci invita a mangiare erba, per salvare corpo e anima e rafforzare le difese immunitarie anche contro il virus. Va bene, tanto il mio corpo e la mia anima e il mio sistema immunitario, sono già poltiglia da qualche secolo a questa parte.
Montagnier, già premio Nobel, gira il mondo per dire che l'umanità sarà perduta, se continua a vaccinarsi. Va bene, chi nega che potrebbe avere ragione, ma dovrebbe anche un po' dimostrarlo.
Intanto abbiamo salvato la patria, rieleggendo Mattarella e lasciando Draghi al suo posto di comando. Bisogna sacrificarsi per il bene collettivo. E va bene così, altrimenti non ne usciamo più. Come dire che la vittoria ha sempre molti padri, mente la sconfitta è sempre orfana.
E da qualche giorno, ne girano tanti di padri eroi, senza destinazione. Va bene così. Ma forse ho ragione anche io, quando parlo di paranoia sociale, e cito Eco, o di scienza, che va avanti per falsificabilità e non per verificazione, e cito Popper. Ma per accostarsi a quei "piccoli" giganti, ci vuole almeno un'intelligenza media. Allora, per favore, se tutti avete ragione, lasciate che i povericristi come me, abbiano dei piccolissimi pensieri e una altrettanto piccolissima intelligenza. Ma soprattutto, anche se non ho mai fatto studi specifici, non venite a parlarmi di libertà, di popolo, di patria di potere, di democrazie e di totalitarismo, di complotti, di DPCM, DL, di Costituzione e cose simili, i virus hanno la loro legge e forse non sanno nemmeno leggere. Però, anche senza studi, un po' di pratica ce l'ho, e la libertà, la Costituzione, il popolo, la patria, la libertà, il potere, la democrazia e la dittatura sono pensieri che abito abitualmente. E cerco di risolvere (risolvere, parola troppo grossa, affronto è meglio) un problema per volta e lascio la risoluzione ai potenti e agli afflitti, io intanto dovrò cercare di inventarmi cosa mangiare a mezzogiorno. Avessi almeno un robot e un microchip sottopelle, che tutti ne hanno paura, forse mi potrebbero ritornare utili.
Alfredo BRUNI
Le considerazioni di Alfredo Bruni sono condivise in toto dalla redazione e a proposito di COVID19 invitiamo i nostri lettori a non sottovalutare anche altri segnali che possono essere attribuiti al virus maledetto, vi consigliamo di leggere l'articolo che trovate cliccando sul titolo che segue