Riceviamo e pubblichiamo:
Sono trascorsi ormai due mesi da quando il popolo di Cassano ha eletto la nuova amministrazione con Sindaco Gianni Papasso.
In questo periodo ci sono stati vari festeggiamenti impegnando ingenti somme del bilancio comunale, che forse potevano essere utilizzate per cose più urgenti, ma nulla o quasi è stato fatto per la soluzione dei numerosi problemi di cui è afflitto il nostro territorio e che numerose volte il Comitato I Care ha portato all’attenzione di tutti, come la riapertura delle Grotte, le varie discariche abusive provocate dall’inciviltà di alcuni cittadini, il problema dell’inquinamento ambientale, l’insabbiamento del canale dei Laghi di Sibari, la mancata stabilizzazione dei lavoratori precari del Comune, ecc.
Non siamo d’accordo sul comportamento del Sindaco nella problematica del rinnovo del Consiglio direttivo di Casa Serena, allorquando con un colpo di mano sono stati nominati tre consiglieri nell’ambito dei candidati non eletti delle liste a suo sostegno in campagna elettorale, interpretando a suo modo il Nuovo Regolamento per la costituzione del CDA di Casa Serena e dimostrando in tal modo di volere tenere i rappresentanti della minoranza consiliare in nessuna considerazione.
Siamo stati zitti fino ad ora perché non siamo pregiudizialmente contro. Se il Sindaco cominciasse ad agire con equità, staremmo tranquilli e disponibili al dialogo, ma dai primi atti non sembra che l’Amministrazione brilli nella ricerca della partecipazione ma vuole continuare nella sua politica egocentrista.
Uno dei problemi che ancora l’Amministrazione non è riuscito a risolvere e che è assurto nei giorni scorsi all’onore della cronaca giornalistica, è rappresentato dall’insabbiamento del canale degli Stombi, inconveniente grave mai risolto in modo definitivo. È assurdo ascoltare le dichiarazioni del Sindaco sull’argomento. Infatti egli non è stato capace negli anni di risolvere il problema e pur di giustificare questa inazione, inventa di sana pianta un’altra storia; i danni sono stati provocati dal cattivo tempo. In realtà il comune di Cassano, e tantomeno i Laghi di Sibari, non hanno subito danni dall’inclemenza del tempo. Il Sindaco, pensiamo, abbia dichiarato in maniera inesatta e senza il minimo supporto tecnico, che i moli del canale sono a rischio di crollo per le mareggiate dei giorni scorsi. Sono soltanto notizie campate in aria, dovute forse alla ricerca di un pretesto, per non avere risolto il problema. Quale perizia ha fatto fare per stabilire questo danno? Oppure le sue osservazioni derivano da personali competenze tecniche? Secondo noi, il Sindaco dovrebbe occuparsi di togliere la sabbia del canale, ma non tramite il Consorzio di Bonifica, perché ha ormai tutti gli strumenti: draga, finanziamento e legge regionale, ed è l’ente attuatore ed unico soggetto abilitato a risolvere la questione, per esempio completando l’iter intrapreso dai Commissari.
A proposito dei Commissari, noi non siamo stati mai completamente d’accordo con il loro operato, abbiamo sempre elevato la nostra protesta dinnanzi alla loro lentezza amministrativa. Lentezza amministrativa che non vorremmo che il Sindaco voglia emulare parlando continuamente di difficoltà burocratiche. In due mesi avrebbe dovuto superare tutti gli impedimenti burocratici.
Il Comitato I CARE, non vuole credere che insieme all’insabbiamento del canale degli Stombi, si sia insabbiata l’azione amministrativa, indirizzata finora soltanto alle feste, alla sistemazione di qualcuno dei candidati delle liste a sostegno del candidato a Sindaco nel CDA di Casa Serena e allo spostamento di qualche impiegato comunale. Purtroppo per disinsabbiare questa Amministrazione non sara’ sufficiente una draga.
Comitato I CARE