Prevenzione e lotta contro gli incendi boschivi, ordinanza del sindaco del Comune di Frascineto, Angelo Catapano.
Su tutto il territorio comunale è fatto divieto di accendere fuochi, usare apparecchi a fiamme o elettrici per tagliare metalli nei boschi e nei terreni cespugliati; di usare motori, fornelli o inceneritori che producono faville o brace nei boschi o nei terreni cespugliati; di fumare o compiere ogni altra operazione che possa creare pericolo immediato di incendio nei boschi, nei terreni cespugliati e nelle strade e nei sentieri che li attraversano; di abbandonare rifiuti nei boschi e in discariche abusive.
Nell’atto adottato, anche i Comandi Militari nell’esecuzione di esercitazioni, campi o tiri devono adoperare tutte le precauzioni per prevenire incendi. Durante il predetto periodo di grave pericolosità si applicheranno le seguenti ulteriori prescrizioni e divieti: inoltrare auto nel bosco e parcheggiare con la marmitta (specialmente se catalitica) a contatto con dell’erba secca, è’ altresì vietato a chiunque, nel periodo di massima pericolosità, accendere fuochi sugli arenili e nelle fasce dunali o rocciose retrostanti. Inoltre, l’accensione del fuoco negli spazi vuoti del bosco è consentita per coloro che, per motivi di lavoro, sono costretti a soggiornare nei boschi, limitatamente al riscaldamento e alla cottura delle vivande. I fuochi debbono essere accesi adottando le necessarie cautele e dovranno essere localizzati negli spazi vuoti preventivamente ripuliti da foglie, da erbe secche e da altre materie facilmente infiammabili. È fatto obbligo di riparare il focolare in modo da impedire la dispersione della brace e delle scintille e di spegnerlo completamente prima di abbandonarlo. Le stesse cautele debbono essere adottate anche da coloro che soggiornano temporaneamente per motivi ricreativi e di studio, i quali sono obbligati a utilizzare le aree pic-nic all'uopo attrezzate. Il materiale raccolto in piccoli cumuli è bruciato con le opportune cautele tali da non provocare innesco incendi con le modalità previste dalle normative vigenti. E’ consentito l'uso del controfuoco come strumento di lotta attiva degli incendi boschivi. Il controfuoco, ove necessario e possibile, è attivato da chi è preposto alla direzione delle operazioni di spegnimento, previa concertazione con tutte le autorità impegnate nell’intervento. Trattamenti di fuoco prescritto sono possibili previa autorizzazione dagli uffici competenti della Regione Calabria, per le seguenti finalità: attività sperimentali a scopo di ricerca; tutela di specie per le quali sia riconosciuto l’effetto positivo del fuoco su particolari fasi del ciclo riproduttivo o nella creazione di favorevoli condizioni ecologiche; gestione conservativa di aspetti storici e funzionali degli habitat e del paesaggio.
Al fine di prevenire o in caso di avvistamento di focolai di incendi, il sindaco Catapano, ha rivolto un invito ai cittadini di darne comunicazione attraverso il numero verde regionale: 800496496 per rendere più celere gli interventi e i proprietari di terreni abbandonati e/o incolti sono obbligati a rimuovere i materiali che potrebbero essere causa o costituire pericolo di innesco di incendio.
Frascineto, 08-07-2020 Francesco Garofalo
Responsabile Ufficio Stampa