I candidati nelle liste di Patto Civico per Lombardi, PEPPINO RODILOSSO E MARIA FALCONE, facenti parte del Comitato I CARE Cassano,visto che ormai Le Grotte di Sant’Angelo risultano chiuse da circa due anni e sono diventate come la tela di Penelope, la quale veniva realizzata di giorno e disfatta di notte,vogliono ricordare all’Amministrazione Comunale che le grotte rappresentano l’unica attrattiva turistica del centro storico e attiravano, negli anni scorsi migliaia di visitatori.
Ci piace riportare ciò che scriveva nel 2012 un visitatore pugliese che dopo avere visitato le grotte affermava : “Queste grotte sono come un teatro naturale nascosto nel cuore della roccia”.E descriveva anche il fatto che erano dotate di una moderna struttura (il polifunzionale)dotata di tutti i servizi necessari.
Senza andare troppo lontano nel tempo, ricordiamo che le grotte vennero aperte ai visitatori nel 1992 e vennero dopo poco tempo chiuse per la caduta di un masso dalla parete prospiciente l’ingresso.
Successivamente vennero riaperte sotto la sindacatura della Dott.ssa Peruzzi.
Nell’anno 2005 ,Sindaco del comune L’Avv. Gallo, venne approvato un progetto per la valorizzazione delle grotte e dell’area adiacente.Tale progetto dell’importo di circa tremilioni di euro venne successivamente finanziato dalla regione calabria e vennero eseguiti i lavori che furono completati nell’anno 2012.Con talilavori venne anche costruito il polifunzionale a servizio delle grotte.
Nell’anno 2013 si contarono circa 7.000 visitatori venuti da tutte le ragioni del mezzogiorno d’Italia.
Nel 2015 venne eseguito un nuovo progetto finanziato con 800.000 euro per mettere in sicurezza la zona antistante le grotte, prolungare ilpercorso e migliorare la loro funzionalità .
Nel 2016 la sottosegretaria ai beni ambientali On.le Dorina Bianchi inaugurava il completamento dei lavori presso la sala convegni del polifunzionale.
Con l’avvento della Commissione Straordinaria nel 2018,in seguito allo scioglimento del consiglio comunale,le grotte non vennero più aperte, per permettere di eseguire dei lavori di sicurezza e per la caduta del solito masso dalla parete prospiciente l’ingresso .
AD OGGI TUTTO TACE.
Se non si trovano urgentemente i finanziamenti necessari per la messa in sicurezza di un tratto di parete esterna e il rifacimento di alcune opere interne vandalizzate dai soliti ignoti, anche l’anno prossimo le grotte resteranno chiuse e quel piccolo spiraglio che poteva portare qualche turista a visitare le grotte ed il centro storico si chiuderà definitivamente.
Da quanto sopra si evince che finora,dopo avere speso quasi 5 milioni di euro,le grotte non sono fruibili ai visitatori.
La proposta che come I Care Cassano vorremmo fare a chi di competenza è quella di tentare di coinvolgere soggetti privati che potrebbero manifestare interesse alla gestione delle grotte,come si è fatto in altri territori.Nel frattempo sarebbe opportuno insistere presso la Regione Calabria per ottenere l’approvazione del progetto presentato dai Commissari e diretto a completare la messa in sicurezza della parete rocciosa.
Peppino Rodilosso e Maria Falcone membri del Comitato I CARE Cassano