Approvata dalla giunta comunale, la cui riunione è stata presieduta dal sindaco Gianni Papasso, la proposta di partnership tra il Comune di Cassano All’Ionio e l’Associazione Laghi di Sibari per la partecipazione all’Avviso Pubblico del Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri “per il finanziamento di Progetti di educazione non formale e informale di attività ludiche per l’empowerment dell’infanzia e dell’adolescenza” – EduCare, con il Progetto “Biblioteca Galleggiante”. La giunta comunale, si è determinata in tal senso, avendo riscontrato che al fine di incentivare la ripresa delle attività educative, ludiche e ricreative dei bambini e dei ragazzi, fortemente penalizzate dall’emergenza sanitaria da COVID-19 durante le prime fasi, il Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato nel mese di giugno dell’anno in corso, l’Avviso Pubblico “EduCare”, per promuovere l’attuazione di interventi progettuali, anche sperimentali e innovativi, di educazione non formale e informale e di attività ludiche per l’empowerment dell’infanzia e dell’adolescenza. Nell’adottare l’atto, l’esecutivo cassanese, ha considerato, inoltre, che l’Associazione “Laghi di Sibari” intende partecipare al Bando “EduCare” con il Progetto “Biblioteca Galleggiante”, che prevede, in particolare, il noleggio di un’imbarcazione presso i Cantieri Nautici ubicati all’interno del Centro Nautico dei Laghi di Sibari da trasformare in Biblioteca Galleggiante Sensoriale, ospitando libri che avranno come argomento principe il mare. Il citato progetto in questione, prevede percorsi laboratoriali e sarà rivolto ai bambini ed ai ragazzi e, in maniera particolare, ai bambini appartenenti a nuclei familiari che versano in condizioni di difficoltà e di disagio sociale. La formale richiesta di partnership al Comune di Cassano All’Ionio, è stata formalizzata da Filomena Maria Rosaria Cecere, in qualità di coordinatrice del progetto in argomento. L’iniziativa, è stato sottolineato nel deliberato della giunta, riveste un alto valore culturale e sociale. Il Sindaco Papasso è stato autorizzato alla sottoscrizione della domanda di ammissione al finanziamento quale partner del Progetto in argomento- Format 1. Copia del deliberato, dichiarato immediatamente esecutivo, è stato trasmesso all’Ufficio Affari Generali, per quanto di competenza e all’Associazione Laghi di Sibari.
Il professore Roberto Guarasci è stato designato dalla giunta comunale, riunitasi sotto la presidenza del sindaco Gianni Papasso, quale componente, in rappresentanza del Comune di Cassano All’Ionio, in seno al Comitato Scientifico del Parco archeologico di Sibari. Il capo gabinetto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, a fine settembre scorso aveva richiesto formalmente all’ente locale jonico di procedere, ai sensi del decreto ministeriale 23 dicembre 2014, recante “Organizzazione e funzionamento dei musei statali”, alla designazione di un componente del Comitato scientifico. La giunta comunale, visto il curriculum vitae del professore Roberto Guarasci, con voti unanimi ha deliberato di individuare come componente del Comitato scientifico del Parco archeologico di Sibari ai sensi dell’articolo 12, comma 2, del decreto ministeriale 23 dicembre 2014, il professore Roberto Guarasci, Ordinario di Documentazione e Scienze dell’Informazione presso l’Università della Calabria, Direttore del Dipartimento di Lingue e Scienze dell’Educazione, Componente del Senato Accademico dell’Ateneo cosentino, Docente di Documentazione Biomedica – Scuola di Specializzazione in Patologia Clinica, Docente di Codifica dei dati sanitari – Master in Farmaeconomia – Università della Calabria. Il Comitato scientifico Parco archeologico di Sibari è composto dal direttore dell'istituto, che lo presiede, da un membro designato dal Ministro, un membro designato dal Consiglio superiore "Beni culturali e paesaggistici", un membro designato dalla Regione e uno dal Comune ove ha sede il museo. I componenti del Comitato sono individuati tra professori universitari di ruolo in settori attinenti all'ambito disciplinare di attività dell'istituto o esperti di particolare e comprovata qualificazione scientifica e professionale in materia di tutela e valorizzazione dei beni culturali. L’atto deliberativo è stato trasmesso all’Ufficio di gabinetto del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo.
Lì, 21.10.2020 Il Capo Ufficio Stampa – Mimmo Petroni