In una situazione di crisi aggravata dalla pandemia da covid-19, i piccoli comuni hanno potuto “respirare” grazie all’apporto determinante del governo. Lo afferma in una nota il sindaco di Frascineto, Angelo Catapano. Molte provvidenze per interventi di diversa natura sono transitate nel bilancio comunale, dal governo centrale, che ci hanno permesso di intervenire su problemi e nell’erogazione di servizi a beneficio dei nostri cittadini. A fronte dei bilanci asfittici – evidenzia il primo cittadino -, senza i finanziamenti nazionali, eravamo costretti a garantire la normale amministrazione ed impossibilitati a risolvere problematiche di natura infrastrutturale.
Abbiamo dato ristoro ai cittadini meno abbienti – ricorda Catapano -, attraverso le somme erogate dalla protezione civile nazionale e dai vari provvedimenti emanati dal governo. Anche le piccole e medie imprese possono attingere ai fondi messi a disposizione in questo particolare momento.
Come ente locale, abbiamo fatto tutto ciò che era nelle nostre competenze, per garantire ai nostri cittadini ogni supporto perché nessuno rimanesse indietro nella massima sicurezza, nonostante le ristrettezze economiche, che incombono in particolare, sui i piccoli comuni. In questi mesi, proprio in virtù di questo, abbiamo ottenuto un finanziamento per l’efficientamento energetico, pari a € 50 mila del Ministero dell’Interno, 523mila euro finalizzati alle spese di progettazione per la messa in sicurezza del territorio, 70mila euro per infrastrutture sociali e 36mila euro destinati ai buoni spesa. Solo se tutti remano nella stessa direzione – ha concluso -, nel contesto della crisi che investe ogni settore e nessuno escluso, si può immaginare di programmare con più serenità. Di certo, ci aspettiamo dalla Regione Calabria più attenzione, sbloccando per esempio, i fondi del bando per i borghi.
Frascineto, 21-12-2020 Francesco Garofalo
Responsabile Ufficio Stampa