Il sindaco della Città di Cassano All’Ionio, Gianni Papasso, accompagnato dall’assessore Anna Maria Bianchi e dal presidente dell’assise civica Lino Notaristefano è intervenuto alla riapertura ufficiale del Museo Nazionale e del Parco Archeologico della Sibaritide. Ad accogliere la rappresentanza istituzionale dell’ente locale, è stato il direttore Filippo Demma, che ha accompagnato la delegazione nelle sale espositive della struttura museale illustrando loro gli interventi riorganizzativi effettuati e le novità apportate, per favorire una maggiore funzionalità e fruizione dei reperti dell’inestimabile patrimonio archeologico custodito che rappresentano i segni e la testimonianza dei fasti e del mito dell’antica Sybaris. L’archeologo Demma, nominato dal ministro Franceschini, nel mese di settembre dello scorso anno, dopo che lo stesso in precedenza aveva garantito l’autonomia gestionale del Parco Archeologico di Sibari, ha avuto il mandato di rilanciare e valorizzare l’importante patrimonio archeologico, nel contesto dei grandi progetti strategici che interessano i beni culturali. Dallo scambio di idee avute con il primo cittadino, è emerso che il direttore Demma ha un quadro ben delineato su quello che dovrà succedere nel prossimo futuro per centrare gli obiettivi prefissati. Privilegerà, ha sottolineato, un rapporto di interazione e di collaborazione con il mondo della scuola, con le istituzioni e l’associazionismo per fare rete. Il direttore Demma, ha poi riferito, che si sta lavorando per fare promozione turistica e culturale mediante alcune iniziative di prossima realizzazione che metteranno al centro dell’attenzione il sito archeologico di Sibari. Dal canto suo, il sindaco Papasso, dopo aver ringraziato il padrone di casa per l’invito a partecipare alla riapertura del Museo e Parco Archeologico di Sibari, plaudendo all’attivismo, all’entusiasmo e all’impegno dimostrato già in questa prima fare di operatività del direttore Demma, ha assicurato ampia collaborazione, conscio che il rilancio e la valorizzazione del sito di Sibari e dei beni culturali di cui può vantare il Comune di Cassano All’Ionio, possono provocare sviluppo economico, sociale e culturale per un territorio che ne ha tanto bisogno. “Oggi, ha affermato Papasso, è una giornata importante per il sito di Sibari dopo un lungo periodo di stasi. Questo patrimonio di inestimabile valenza storico-culturale, ha aggiunto, sarà il centro propulsore di tutte le attività culturali che verranno programmate dal Comune, anche in sinergia con la Regione Calabria e la Provincia di Cosenza, che dovranno sposare il progetto di valorizzazione del sito archeologico di Sibari, quale riferimento universale”.
Lì, 19.05.2021 Il Capo Ufficio stampa – Mimmo Petroni