Dopo gli accorati appelli ai contribuenti a mettersi in regola con i pagamenti dei tributi comunali, considerato che si è avuta nessuna risposta concreta e che invece il tasso di evasione continua a preoccupare i competenti uffici dell’ente, l’amministrazione comunale cambia strategia e adotta il pugno duro.
Il sindaco Gianni Papasso e l’assessore delegato al bilancio e finanze, Antonino Mungo, nella mattinata odierna hanno incontrato i funzionari dell’ufficio di Ragioneria per fare il punto della situazione, con particolare riguardo alla questione del pagamento dei tributi comunali. Dal confronto, è emerso che la solidità finanziaria delle casse dell’ente è minata dalla constatazione che viene confermata di una grossa evasione tributaria per i servizi erogati dall’ente, con particolare riferimento a quello idrico, ma non solo.
Da qui, considerato che i reiterati appelli al buon senso sono caduti nel vuoto, sin da subito si è deciso di cambiare strategia e passare alle vie di fatto, procedendo, su tutto il territorio comunale, a mettere in atto interventi cautelativi per l’ente, come l’interruzione dei servizi per i morosi.
Tuttavia, l’amministrazione comunale, invita per l’ennesima volta, tutti i contribuenti a regolarizzare subito le proprie posizioni. Diversamente, sia pure a malincuore, hanno affermato gli amministratori comunali, a partire già dai prossimi giorni, per proseguire anche nelle prossime settimane, il Comune impegnerà un’impresa per procedere all’interruzione dei servizi sia alle utenze private che a quelle commerciali non in regola con i pagamenti dei tributi. Presso il settore finanziario è già all’opera un apposito ufficio cui è stata assegnata la mission di attivare tutte le necessarie procedure per il recupero dell’evasione dei tributi. La garanzia di poter assicurare all’utenza servizi sempre più efficaci ed efficienti per l’ente locale, ha sottolineato, infine, il sindaco Papasso, in una società civile, passa anche e soprattutto, attraverso la relativa contribuzione dei tributi di cui si beneficia.
Il Capo Ufficio Stampa – Mimmo Petroni