Questo sito utilizza cookie per garantire il corretto funzionamento delle procedure e migliorare l'esperienza d'uso delle applicazioni. Se vuoi saperne di più o negare il consenso clicca su info. Continuando a navigare o accettando acconsenti all'utilizzo dei cookie.

Ambientalisti di Cassano plaudono al sindaco di Villapiana

discarica aperta(foto: 4.a buca Discarica la Silva)

Plauso al sindaco di Villapiana Montalti, la sua decisione di opporsi alla realizzazione del famigerato ecodistretto sul territorio del suo comune gli fa onore perché lo allinea alla lunghezza d'onda dei cittadini da lui amministrati, nettamente contrari a tale progetto, e che lo hanno delegato a difendere i loro interessi.

Se non questo quale altro dovrebbe essere il compito di un sindaco? A tale domanda ci piacerebbe rispondesse Giovanni Papasso, sindaco di Cassano all'Ionio, il quale, in combutta con l'assessore all'agricoltura della regione Calabria Gallo, si è assunto la responsabilità di trasformare il suo comune nell'immondezzaio del Sud. Totalmente insensibile al grido di dolore di quei suoi concittadini che hanno coscienza e consapevolezza dell'inarrestabile degrado ambientale iniziato con l'impianto della prima buca in Contrada La Silva, di cui dobbiamo ringraziare il defunto senatore Frasca, e portato avanti da Gallo prima e Papasso negli ultimi due anni, il nostro amato sindaco  ha vergognosamente avallato l'atto più ignobile e lesivo della salute e della dignità della popolazione cassanese, vale a dire la riapertura della prima buca in virtù di ordinanza regionale.

Dovrà rendere conto alla storia e ai posteri dell'insensato e servile atteggiamento da lui assunto verso  l'amministrazione regionale rispetto alla problematica in questione, atteggiamento che fa sentire i cassanesi alla mercé di interessi poco trasparenti che puntano ancora una volta ad utilizzare questo territorio come letamaio.

Caro sindaco, deve sapere che una parte sempre più consistente di suoi concittadini non si fa certo incantare da azioni propagandistiche e di facciata, come, per citarne solo una, la creazione di siti web per incrementare il turismo, ma di quale turismo va cianciando? Non ci risulta che i turisti di livello gradiscano soggiornare in luoghi fetidi quale,  purtroppo, è il nostro territorio sotto la sua amministrazione.

Chiudiamo questo comunicato con l'appello ai cittadini dei comuni del comprensorio ad unirsi alla protesta del comitato antidiscarica per difendere ciò che rimane della bellezza e della salubrità di un territorio affossato dalla cecità dei suoi amministratori.

Comitato per la chiusura della discarica "La Silva" di Cassano Ionio

Ultime Notizie

LA PAROLA DI PAPA FRANCESCO, TU LO DICI: «IO SONO RE» Il Vangelo della Liturgia di oggi, culmina in un’affermazione...
Errabondando nelle stanze d’archivio del bel palazzo “Serra Cassano” di Napoli alla ricerca di documenti che in qualche modo potessero...
"Apprendo, che in una lettera del Direttore dell'Esecuzione, della Direzione progettazione U.O. Architettura, Ambiente e Territorio S.O. Archeologia, Italfer, Gruppo...
IL FESTIVAL DEL FUMETTO “LE STRADE DEL PAESAGGIO” GIUNGE ALL’EDIZIONE XVII DAL 3O NOVEMBRE AL 1° DICEMBRE COSENZA CELEBRA...
Stagione Concertistica “Città di Corigliano Rossano” domenica 24 novembre il Concerto per la giornata internazionale della violenza contro le donne Quinto...

Please publish modules in offcanvas position.