Stamattina abbiamo ricevuto dall’ufficio stampa del comune di Trebisacce il comunicato che segue in coda alla nostra nota. Pare che i sindaci dei comuni attraversati dal Terzo Megalotto della SS106 intendano reclamare per le opere compensative a suo tempo promesse. Poiché noi non abbiamo memoria corta, ci fu un altro tentativo del genere sempre dei sindaci sucitati (sono cambiati alcuni attori, ma i ruoli sono gli stessi) e noi pubblicammo alcuni articoli sull'argomento, dai quali la nota che segue e che riproponiamo, giusto come pro-memoria.
“mercoledì 18 gennaio 2023 nella sala convegni del Museo Archeologico di Sibari erano presenti anche alcuni amministratori locali del comprensorio ed hanno potuto "vedere" la slide (FOTO A LATO) che fu mostrata agli astanti durante l'interessante dissertazione del direttore dott. Filippo Demma sulle opere che si sarebbero realizzate presso l'area del Parco Archeologico. Opere per la bella cifra di 18'693'250,81 di Euro provenienti da fondi CIPESS per "Mitigazione e Compensazione Impatto Ambientale SS106". Quindi non ci sarà alcuna "distribuzione dei pani e dei pesci" alle municipalità interessate, ma i soldini saranno impiegati tutti per il miglioramento della fruizione del Parco Archeologico. Opere importanti certo, ma altrettanto lo sono quelle reclamate dai primi cittadini dell'area attraversata dalla nuova arteria stradale. Riflettendo su quel che è stato deciso in modo unilaterale, osserviamo che se per le opere compensative era previsto il 2% dell'intero costo per il megalotto, la cifra da impegnare nei vari comuni doveva essere di circa 28 milioni di Euro, mancherebbero all'appello circa 10 Milioni. Stranamente nessuno sindaco dei comuni interessati si é finora sentito reclamare quanto a suo tempo promesso con grande battage mediatico”. (cliccare quì per il primo articolo - cliccare quì per il secondo)
Tanto scrivevamo il 5 e il 16 marzo del 2023, a più di un anno di distanza, nuovi sindaci si sono affacciati alla ribalta della politica locale e ci pare giusto rinfrescare un po’ i ricordi di chi c’era anni fa (come il neo-sindaco di Trebisacce Mundo) e di chi invece è fresco di elezione. Insomma pare che i “sordarelli” abbiano preso un’altra direzione. (la redazione)
COMUNICATO STAMPA
I sindaci dei comuni di Trebisacce, Cassano allo Jonio, Villapiana, Francavilla Marittima, Cerchiara di Calabria, Albidona, Amendolara e Roseto Capo Spulico, in data 26 luglio u.s., si sono riuniti nella sala consiliare del Comune di Trebisacce per discutere delle opere compensative del Terzo Megalotto della ex SS 106 Jonica e valutare ogni utile e opportuna azione politico-amministrativa.
Durante l'incontro, i sindaci hanno unanimemente stigmatizzato l'assenza di iniziative da parte dell'ANAS e del Ministero delle Infrastrutture, nonostante le promesse fatte negli anni passati riguardo all'approvazione e all'avvio immediato dei lavori richiesti dai comuni.
La Regione Calabria, in rappresentanza dei comuni nell'ambito del tavolo tecnico, si era impegnata a portare avanti le istanze progettuali e a risolvere le problematiche legate alle opere compensative. Tuttavia, la mancanza di riscontro concreto ha portato i sindaci a inviare una missiva al Presidente della Regione Calabria, richiedendo un incontro urgente con la struttura della regione e la presenza dell’ANAS.
I sindaci chiedono al Presidente di intraprendere ogni iniziativa necessaria per definire la scelta delle opere compensative da realizzare e per approvare i progetti. Avvertono che, in assenza di risposte adeguate, saranno valutati provvedimenti amministrativi diretti alla tutela dei propri territori, considerati i danni ambientali e geologici, nonché i pregiudizi alla salute che stanno subendo i cittadini a causa dei lavori del III Megalotto.