Lavoro, progresso e senso di attaccamento al territorio: il consiglio comunale decide di conferire la cittadinanza onoraria all’ingegner Salvatore Lieto, AmministratoreDelegato di Sirjo Scpa - Webuild Ss Jonica.
Un gesto simbolico che riconosce il suo straordinario impegno e la sua dedizione nei confronti della nostra città. Così il sindaco Franco Mundo. Lieto, con il suo operato, ha contribuito non solo allo sviluppo e al miglioramento delle infrastrutture locali, ma ha anche svolto un ruolo fondamentale in ambito sociale, culturale ed economico, distinguendosi per il suo impegno professionale e per la solidarietà verso la comunità.
Il Comune ha colto quello che dovrebbero fare tutti i restanti sette centri del comprensorio che stanno ospitando i cantieri del Terzo megalotto della Statale 106, con un Consiglio comunale congiunto, per dare merito e onore a chi come il noto manager mantovano, ha tolto un intero territorio dell'isolamento, garantendo dignità e lavoro a circa 600 famiglie e fermando dopo un trentennio, un pericoloso flusso migratorio che stava terribilmente spopolando molti paesi messi a dura prova dall'impellente disoccupazione. Un riconoscimento sacrosanto, meritato sul campo, verso uomo che sin dal primo momento ha scommesso personalmente, assumendosi ogni responsabilità su tecnici, operai e maestranze dell'Alto jonio, decidendo di assumerli nel più grande cantiere attualmente presente in Italia. Insieme a lui a ricevere la più alta riconoscenza che un Comune possa dare ad una personalità che si è distinta, e che in passato il sindaco Franco Mundo ha consegnato anche al Vescovo di Cassano e vice Presidente della Cei Mons. Francesco Savino, alla scienziata Franca Melfi e all'orafo Gerardo Sacco, c'era l'inseparabile e diletta moglie Barbara e gli amati e adorabili figli Maria, Maddalena e Bruno.
"Un sincero ringraziamento a lui" - ha detto l'avvocato Mundo rivolgendosi al nuovo cittadino - "per il suo prezioso contributo e per l'esempio che, insieme alla sua famiglia, continua a rappresentare per tutti noi, un omaggio che non solo celebra il suo impegno, ma ribadisce la nostra volontà di valorizzare chi, con azioni concrete, contribuisce al bene collettivo".
Rocco Gentile